«In Sardegna è noto, il settore agricolo ha gli addetti con un’età media molto elevata e nel tempo sempre meno giovani hanno scelto di dedicarsi al mondo dell’agricoltura e dell’allevamento, contribuendo allo spopolamento delle zone interne dell’isola.»
Lo dice Tore Piana, presidente del Centro Studi Agricoli.
«Nonostante il periodo, o meglio la moda dell’ambiente, della natura, del lavoro all’aria aperta, infatti, il lavoro in agricoltura resta uno dei più duri e con minori certezze per un giovane – aggiunge Tore Piana -. Risulta indispensabile attuare politiche che agevolino in ogni modo un giovane a dedicarsi al settore agricolo. Questo è un interesse di tutti i cittadini, avere una continuità nella gestione del suolo che garantisce anche un ambiente più salubre e fruibile da parte di tutti, compreso quello della prevenzione agli incendi, cui tristemente in questi giorni la Sardegna è stata oggetto.»
«La Pac ponte 2021 e 2022 ha portato alla Sardegna circa 437 milioni di euro nel biennio a valere sul PSR Sardegna, denari che devono essere spesi rapidamente ed è per questo motivo che chiedo con forza e urgenza all’assessore regionale dell’Agricoltura, che emani entro ottobre 2021 le domande sui bandi, dedicati agli investimenti in agricoltura e quelle destinate all’insediamento dei giovani (misure 4.1- 6.1 e Pacchetto Giovani). Non c’è più tempo da perdere – conclude Tore Piana -, vi è solo la necessità di avviare in tempi rapidi i soldi che giacciono nelle casse della regione, per questi finanziamenti.»