Si sono ufficialmente concluse le vacanze algheresi del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che ha fatto ritorno a Roma. E per salutarlo e ringraziarlo per aver scelto la Riviera del Corallo per alcuni giorni di riposo, il sindaco Mario Conoci lo ha omaggiato con il corallo.
«Abbiamo voluto che il Corallium Rubrum, la specie di corallo più pregiata del Mediterraneo – ha rimarcato il primo cittadino – abbiamo voluto fosse al centro della visita del Presidente portando all’attenzione nazionale il simbolo della nostra città: una vetrina straordinaria per la cultura, per i nostri artigiani che lavorano con abilità straordinaria questa ricchezza inestimabile. Cultura e tradizione, la Riviera del Corallo, col suo stemma che ne porta il segno da secoli, è rappresentata fortemente, insieme all’ambiente, al territorio, tutti elementi ineguagliabilmente esaltati in questi giorni. L’oro rosso – precisa – si collega in modo indissolubile alla città di Alghero, dove tanti artigiani hanno fatto la storia della lavorazione del Corallium Rubrum, e dove generazioni di pescatori hanno mantenuto viva una tradizione antichissima, caratterizzata purtroppo anche da tragedie che hanno segnato la nostra comunità. Oggi il nostro corallo deve essere tutelato da un punto di vista naturalistico e ugualmente tutelato nella lavorazione da contraffazioni sempre più frequenti, e lo è anche attraverso il marchio Corallium Rubrum ad Alghero.»
«I nostri artigiani sono una garanzia per la sua tutela e la sua valorizzazione. Abbiamo creduto – ha concluso Mario Conoci – che questa occasione fosse importante per promuovere concretamente un elemento identitario e un prodotto di qualità legato al nome di Alghero. Un ringraziamento di cuore ai nostri pescatori e ai nostri artigiani che hanno reso possibile impreziosire la visita del Presidente col simbolo autentico della nostra città.»
«Abbiamo voluto che il Corallium Rubrum, la specie di corallo più pregiata del Mediterraneo – ha rimarcato il primo cittadino – abbiamo voluto fosse al centro della visita del Presidente portando all’attenzione nazionale il simbolo della nostra città: una vetrina straordinaria per la cultura, per i nostri artigiani che lavorano con abilità straordinaria questa ricchezza inestimabile. Cultura e tradizione, la Riviera del Corallo, col suo stemma che ne porta il segno da secoli, è rappresentata fortemente, insieme all’ambiente, al territorio, tutti elementi ineguagliabilmente esaltati in questi giorni. L’oro rosso – precisa – si collega in modo indissolubile alla città di Alghero, dove tanti artigiani hanno fatto la storia della lavorazione del Corallium Rubrum, e dove generazioni di pescatori hanno mantenuto viva una tradizione antichissima, caratterizzata purtroppo anche da tragedie che hanno segnato la nostra comunità. Oggi il nostro corallo deve essere tutelato da un punto di vista naturalistico e ugualmente tutelato nella lavorazione da contraffazioni sempre più frequenti, e lo è anche attraverso il marchio Corallium Rubrum ad Alghero.»
«I nostri artigiani sono una garanzia per la sua tutela e la sua valorizzazione. Abbiamo creduto – ha concluso Mario Conoci – che questa occasione fosse importante per promuovere concretamente un elemento identitario e un prodotto di qualità legato al nome di Alghero. Un ringraziamento di cuore ai nostri pescatori e ai nostri artigiani che hanno reso possibile impreziosire la visita del Presidente col simbolo autentico della nostra città.»
Antonio Caria