Al fine di contrastare la diffusione del Covid-19, il Parlamento europeo sta riducendo il numero di riunioni fisiche nelle sue sedi, senza però compromettere il suo ruolo di controllo democratico e la sua capacità di adottare le misure legislative necessarie a combattere il virus e sostenere cittadini, consumatori, imprese e servizi di emergenza.
All’interno del Parlamento verrà sempre rispettata la distanza sociale di un metro e mezzo. Le attività parlamentari, come le riunioni delle commissioni e le sessioni plenarie, saranno trasmesse via web e potranno essere seguite dai media senza la necessità di presenza fisica. Gli eurodeputati, i commissari ed i rappresentanti del Consiglio avranno la possibilità di prendere parte alle riunioni in teleconferenza.
Impatto economico della pandemia e azioni adottate. La commissione Problemi economici e monetari discuterà con il vicepresidente esecutivo della Commissione europea Valdis Dombrovskis della strategia per “un’economia al servizio delle persone” e con il commissario agli affari economici Paolo Gentiloni delle ricadute economiche della pandemia e delle misure adottate (lunedì).
Impatto del COVID-19 sui trasporti. La commissione Trasporti e turismo discuterà con la commissaria ai trasporti Adina-Ioana Vălean delle azioni adottate dalla Commissione europea in questo settore (giovedì).
Libia e immigrazione. La situazione in Libia e nel Mediterraneo centrale sarà oggetto di un dibattito della commissione Libertà civili. Fra gli oratori invitati a prendervi parte ci saranno anche: Dunja Mijatović, commissaria del Consiglio d’Europa per i diritti umani e rappresentanti di Commissione europea, Frontex, UNHCR, Medici senza frontiere e Sea Eye (lunedì).