Mancano ancora tre anni alla scadenza del contratto ma il comune di Alghero ravvede la necessità di rivedere alcune scelte che possano modificare e migliorare il sistema di raccolta ed in particolare agevolare la raccolta dei rifiuti delle utenze commerciali, soprattutto, nel centro storico.
«Compatibilmente con quanto sarà possibile – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Andrea Montis – anche economicamente, ritengo sia opportuno verificare sin da subito soluzioni diverse per il centro storico che possano, una volta testate, entrare a fare parte degli elementi fondanti del prossimo appalto. Alcuni accorgimenti introdotti nel sistema di raccolta hanno prodotto buoni risultati, come l’eliminazione delle isole del centro e delle batterie di cassonetti dell’agro. Ora è Il momento di pensare al centro storico.»
A settembre ci saranno degli associazioni di categoria e residenti del centro, per spiegare che tra loro non può e non deve esistere contrapposizione e per cercare una soluzione nell’interesse comune.
«Ma non solo – aggiunge Andrea Montis -: Alghero deve, in sinergia anche con gli altri comuni della Provincia trovare formule innovative sia per la gestione dei servizi, per adattarsi all’ elasticità dei differenti periodi dell’anno, sia per la chiusura del ciclo di riuso dei rifiuti. Pensare infatti di trasferire quasi tutto oltre mare è impensabile e in questo il Consorzio Industriale potrà esser da stimolo per tutti anche in vista dei fondi previsti in materia con il Pnrr. Le percentuali di differenziata sempre in crescita non possono e non devono bastare, L’obiettivo è molto più ambizioso e bisogna lavorarci da subito, insieme a tutte le parti interessate.»
«A settembre in accordo con l’ Assessore, stiamo già pianificando le prime commissioni per iniziare a ragionare, con tutti, del futuro, con coraggio per non farci trovare come già successo, con appalti nuovi ma già superati dal tempo – ha aggiunto il presidente della Commissione Ambiente, Christian Mulas -. Assessore e Presidente di Commissione colgono l’occasione per ringraziare gli operatori ecologici che questa estate stanno compiendo sforzi enormi per una città che da anni, come confermano i dati, non riceveva così tanta gente.»
Antonio Caria