Sono aperte fino al 23 settembre le iscrizioni all’edizione 2021 del Fiorenzo Serra Film Festival, il più importante concorso europeo sul cinema etnografico, organizzato a Sassari dal Laboratorio di antropologia visuale della Società Umanitaria. La rassegna ha raccolto oltre 1.500 film negli ultimi due anni ed è ormai un punto di riferimento nel panorama cinematografico in tutto il mondo: per l’edizione in corso sono già arrivate, per la prima volta, pellicole da tutti i cinque continenti.
Il tema scelto per il 2021 è “Mondi d’acqua”. Il ruolo dell’acqua, intesa come elemento biologico e culturale, è da sempre essenziale per la vita ma fondamentale anche nell’evoluzione delle civiltà, nelle trasformazioni ambientali, nei riti scaramantici e religiosi. Come in passato, oltre alla categoria principale è previsto un concorso destinato ai film fuori tema, intitolato ad Antonio Simon Mossa, collega e amico di Fiorenzo Serra, e un premio speciale assegnato dalla Società Umanitaria. Al vincitore della categoria medio-lungometraggi del “Fiorenzo Serra” andranno 2500 euro, 1.500 per il secondo classificato; per la categoria cortometraggi i premi saranno di 1.000 e 500 euro. I migliori film del premio “Mossa” riceveranno 1.000 euro (medio-lunghi) e 500 (corti). Mille euro, infine, andranno al vincitore del premio Umanitaria.
Il concorso è aperto a tutti. I film potranno essere inviati tramite mail o via posta, compilando la scheda presente sul sito fiorenzoserrafilmfestival.it, dov’è possibile inoltre visionare il bando di concorso.
L’edizione di quest’anno cade nel centesimo anniversario della nascita di Fiorenzo Serra e coincide inoltre con il cinquantenario della morte di Antonio Simon Mossa. Per questo motivo nella fase finale del concorso, prevista per novembre, la figura dei due cineasti sarà ricordata in un evento pubblico. Il Fiorenzo Serra film festival è organizzato in collaborazione con l’Università di Sassari – Dipartimento di Storia e scienze dell’uomo, con il contributo della Regione Sardegna.