«È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero delle Politiche Agricole con cui il ministro Patuanelli accoglie la proposta di attivazione degli interventi compensativi del fondo di solidarietà nazionale per le gelate che hanno investito la Sardegna dal 7 al 9 aprile scorso.»
Ad annunciarlo è stato Alberto Manca, esponente del Movimento Cinque Stelle in Commissione Agricoltura che specifica: «È stata, infatti, dichiarata l’esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi della scorsa primavera per i danni causati alle imprese agricole che ricadono nei comuni del nuorese e dell’Ogliastra: Atzara, Bolotana, Dorgali, Galtellì, Irgoli, Laconi, Loculi, Lodè, Lula, Macomer, Mamoiada, Meana Sardo, Neoneli, Nuoro, Oliena, Onifai, Orani, Orgosolo, Orune, Siniscola e Sorgono; nei comuni del territorio del sassarese: Alghero, Anela, Badesi, Benetutti, Bonnanaro, Bono, Bonorva, Bortigiadas, Borutta, Bultei, Bulzi, Burgos, Laerru, Mores, Olmedo, Oschiri, Perfugas, Sassari, Sedini, Sorso, Tempio Pausania, Tissi, Trinità d’Agultu e Vignola, Tula, Uri ed Usini».
«Saranno attivate – conclude Alberto Manca – anche le misure specifiche previste dall’articolo 5 del decreto legislativo 29 marzo 2004, numero 102. Si tratta di aiuti volti a favorire la ripresa economica e produttiva delle imprese agricole come contributi in conto capitale fino all’80% del danno accertato sulla base della produzione lorda vendibile media ordinaria, elevato sino al 90% nelle zone svantaggiate; prestiti ad ammortamento quinquennale per le esigenze di esercizio dell’anno corrente e del prossimo, da erogare a tasso agevolato; proroga delle operazioni di credito agrario e agevolazioni previdenziali. Per queste misure, sono stati stanziati ulteriori 105 milioni di euro per tutto il territorio nazionale nel Decreto Sostegni-Bis. Con la nuova Pac, che entrerà in vigore nel 2023, metteremo in atto nuovi strumenti per incentivare maggiormente le imprese agricole ad assicurarsi così da dare loro maggiori garanzie, tutelandole dai sempre più frequenti ed eccezionali eventi calamitosi.»
Ad annunciarlo è stato Alberto Manca, esponente del Movimento Cinque Stelle in Commissione Agricoltura che specifica: «È stata, infatti, dichiarata l’esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi della scorsa primavera per i danni causati alle imprese agricole che ricadono nei comuni del nuorese e dell’Ogliastra: Atzara, Bolotana, Dorgali, Galtellì, Irgoli, Laconi, Loculi, Lodè, Lula, Macomer, Mamoiada, Meana Sardo, Neoneli, Nuoro, Oliena, Onifai, Orani, Orgosolo, Orune, Siniscola e Sorgono; nei comuni del territorio del sassarese: Alghero, Anela, Badesi, Benetutti, Bonnanaro, Bono, Bonorva, Bortigiadas, Borutta, Bultei, Bulzi, Burgos, Laerru, Mores, Olmedo, Oschiri, Perfugas, Sassari, Sedini, Sorso, Tempio Pausania, Tissi, Trinità d’Agultu e Vignola, Tula, Uri ed Usini».
«Saranno attivate – conclude Alberto Manca – anche le misure specifiche previste dall’articolo 5 del decreto legislativo 29 marzo 2004, numero 102. Si tratta di aiuti volti a favorire la ripresa economica e produttiva delle imprese agricole come contributi in conto capitale fino all’80% del danno accertato sulla base della produzione lorda vendibile media ordinaria, elevato sino al 90% nelle zone svantaggiate; prestiti ad ammortamento quinquennale per le esigenze di esercizio dell’anno corrente e del prossimo, da erogare a tasso agevolato; proroga delle operazioni di credito agrario e agevolazioni previdenziali. Per queste misure, sono stati stanziati ulteriori 105 milioni di euro per tutto il territorio nazionale nel Decreto Sostegni-Bis. Con la nuova Pac, che entrerà in vigore nel 2023, metteremo in atto nuovi strumenti per incentivare maggiormente le imprese agricole ad assicurarsi così da dare loro maggiori garanzie, tutelandole dai sempre più frequenti ed eccezionali eventi calamitosi.»
Antonio Caria