Sarà Baradili, piccolo centro della Marmilla di appena 75 abitanti, ad ospitare lunedì 13 e martedì 14 settembre la prima edizione del “Festival Identitario delle Isole del Mediterraneo: la geometria delle culture”, un progetto ideato dal Teatro Tragodia di Mogoro.
«Il paese noto per essere il più piccolo comune della Sardegna, rispecchia perfettamente l’idea del piccolo centro ricco di spazi che riprendono le caratteristiche costruttive della tradizione locale, e danno un senso di appartenenza e di identità, che è l’asse fondante del Festival Identitario delle Isole del Mediterraneo», ha spiegato Virginia Garau, di Teatro Tragodia.
Lunedì 13 settembre alle 22.00 in piazza Santa Margherita “Bella Bella sa Beccesa”, concerto di Rossella Faa con Giacomo Deiana alla chitarra e Nicola Cossu al contrabasso. Martedì 14 settembre alle 18.30 nel cortile del Monte Granatico la tavola rotonda dal tema “La poesia improvvisata in Campidano tra tradizione e innovazione”, coordinata da Francesco Cappai con gli interventi dell’etnomusicologo Ignazio Murru, del rapper Reverendo Jones, di Alberto Stanislao Atzori e Giampaolo Nuscis poetas de arrepentina e Paolo Zedda presidente dell’associazione “Campos”. Sempre martedì 14, ma alle 22.00, in piazza Santa Margherita “Cantendu a sa RAP&tina”, Unu atobiu de RAP in sardu e arrepentina campidanesa con Reverendo Jones, Alberto Stanislao Atzori e Giampaolo Nuscis. La serata sarà presentata da Ignazio Murru.
«Ancora una volta piccoli ma vitali – ha dichiarato il sindaco di Baradili, Lino Zedda – e quale modo migliore di concludere l’estate, che ha portato nel nostro comune teatro, musica e tanta animazione di un festival identitario.»
Antonio Caria