«Nella terra della longevità non si può più nascere. Oggi è stata disposta la chiusura temporanea dell’Unità Operativa di Pediatria e Neonatologia presso il Presidio Ospedaliero di Lanusei, e con essa la sospensione dell’attività del punto nascita.»
Lo rimarca il consigliere regionale del Partito Democratico, Salvatore Corrias, che aggiunge: «La causa è dovuta alla grave carenza di dirigenti medici».
«I bambini e le gravide – ha appreso lo stesso Salvatore Corrias – saranno indirizzate verso altre strutture sanitarie della Regione Sardegna. È il primo passo, questo, verso la fine di tutto: non poter nascere significa morire.»
«E non basta più, ormai – conclude Salvatore Corrias -, l’abnegazione degli operatori in servizio, né l’alibi pronto dei medici indisponibili. Non basta più, soprattutto, la pazienza di chi crede che le cose possano cambiare. Si chieda agli specializzandi – ora, subito – di venire a Lanusei, si diano loro le giuste motivazioni, si faccia l’impossibile per porre rimedio a questo disastro.»
Antonio Caria