«Se le nuove assunzioni verranno veramente fatte sarà estremamente importante per il nostro sistema sanitario ormai da troppo tempo in forte criticità: aspettiamo di vedere le delibere con le assunzioni di personale e non i soliti proclami.»
È il commento della segretaria generale della Uil Fpl Sardegna Fulvia Murru alle dichiarazioni del presidente della Regione Christian Solinas in merito alla riforma sanitaria con cui sono stati annunciate oltre 5mila assunzioni per riequilibrare la forza lavoro in uscita e potenziare gli attuali organici del sistema sanitario regionale.
«Occorre concretamente aumentare gli organici per medici, infermieri, operatori socio-sanitari assistenti sociali, tecnici e amministrativi. C’è bisogno di una significativa crescita numerica del personale sanitario per dare risposte ai bisogni dei cittadini – prosegue la segretaria della Uil Fpl –. Bisogna inoltre eliminare le liste d’attesa e riportare i presidi sanitari in ogni territorio anche in quelle comunità lontane e disagiate abbandonate ormai da troppo tempo. Bisogna investire in assunzioni e garantire a tutti i cittadini il diritto a curarsi gratuitamente”.
Secondo Fulvia Murru, con le tante risorse che arriveranno dal Pnrr si dovrà investire in nuove tecnologie, nella sicurezza nei luoghi di lavoro e in tanta prevenzione.
«La nuova Giunta regionale non vanifichi le cose buone fatte finora in alcuni settori della Sanità sarda, ma cerchi di migliorare perché sulla salute dei cittadini non si deve arretrare ma andare sempre avanti anche se il processo di riforma sarà certamente lungo e complicato. Vanno invece assolutamente cambiate tutte le cose che non hanno prodotto risultati e che hanno creato problemi nei vari territori della Sardegna.»