La nuova impennata dei contagi da Coronavirus, ha spinto la sindaca di Guasila, Paola Casula, ad adottare nuove disposizioni di contrasto alla diffusione del virus, valide a partire da domani 11 ottobre, fino al prossimo 26 ottobre.
«Non sarà una zona rossa anche se adottare la decisione giusta non è mai semplice – ha spiegato Paola Casula -. Oggi ci ritroviamo nel dover adottare, indifferibilmente, misure che possano almeno in parte #arginare la cavalcata di contagi che nelle ultime settimane sembra diventata #inarrestabile.
La verità è che tutto dipende sempre da #noi e che, soprattutto, alcune misure di #distanziamento sociale sono ancora in vigore e non dovremmo dimenticarlo. La verità è che tutti siamo #stanchi e che proviamo ad illuderci che quella normalità sia finalmente vicina. La verità è che purtroppo siamo di nuovo costretti a #frenare. In questo momento purtroppo gli ambienti dove il virus ha maggiormente colpito sono i due istituti scolastici (pubblico e paritario) e alcune associazioni culturali e sportive. La trasmissione repentina del virus ha permesso anche che un solo positivo contagiasse fino a 10 persone in pochissimo tempo ed è per questo che stiamo provando a dire STOP. In questo anno e mezzo di pandemia le attività maggiormente colpite dalle restrizioni sono state le attività commerciali, i bar e i ristoranti ma stavolta, che avremmo dovuto ordinarne noi la chiusura, abbiamo deciso che questa potesse non essere necessaria. Convinti e convinte che la nostra #comunità saprà leggere e ben interpretare la #delicatezza del momento che stiamo vivendo aumentando il proprio livello di #attenzione, abbiamo deciso di adottare alcune prescrizioni oltre che chiedere la collaborazione di ATS per la realizzazione di alcune giornate di #screening di massa.»
«Da domani e fino al 26.10.2021 (con grande rammarico coinvolgendo anche le attività del Festival dell’Altrove) è ordinata:
1) la sospensione di tutte le attività didattiche in presenza della scuola infanzia, primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Guasila e della sezione primavera e infanzia dell’Asilo infantile Maria Ausiliatrice;
2) la sospensione di tutte le attività di tipo sportivo, ricreativo e culturale in spazi pubblici o privati, all’aperto o al chiuso, svolte da associazioni di ogni tipo o gruppi spontanei.
3) la sospensione del servizio di apertura al pubblico della Biblioteca comunale, fatta salva la possibilità di accedere ai servizi offerti su prenotazione.
4) la sospensione degli spettacoli aperti al pubblico anche all’aperto.
5) il divieto di organizzare feste private e qualsivoglia evento che implichi assembramenti sia in spazi chiusi sia all’aperto;
6) la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura (anche extrascolastiche), di eventi e di ogni altra forma di riunione o di assembramento in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo, ricreativo e religioso.
7) la sospensione dei congressi, e di ogni tipo di evento sociale e di ogni altra attività convegnistica o congressuale, salva la possibilità di svolgimento a distanza;
8) la chiusura al pubblico dei parchi e delle aree da gioco, in particolare della Zona Verde;
9) La chiusura al pubblico del Municipio fatte comunque salve le attività indifferibili e l’erogazione dei servizi essenziali con possibilità per il pubblico di essere ricevuto previo appuntamento telefonico.»