Rischia di saltare il finanziamento della Regione ai cartelli segnaletici stradali, è l’accusa che la consigliera della Municipalità di Pirri, Enrica Fois, lancia alla maggioranza.
Durante la riunione del parlamentino pirrese di giovedì, Enrica Fois ha presentato, assieme ai consiglieri Alessandro Vincis, Sabrina Mattu, Francesco Ciaramella, un emendamento alla relazione della Commissione Viabilità, in cui si chiedeva l’installazione di “pannelli informativi di interesse nel territorio di Pirri”.
L’emendamento presentato da Fois recitava così: «Chiediamo di emendare il punto otto con la specificazione delle lingue. In particolare, chiediamo di avere cura della nostra identità specificando che i cartelli siano tradotti in lingua sarda. Per dare seguito non solo alla mozione approvata dal consiglio in materia di bilinguismo, inoltre, ci teniamo a far presente che citando la legge 22 del2018 in materia di bilinguismo i cartelli verrebbero finanziati dalla regione Sardegna».
«L’emendamento però – spiega Enrica Fois – non è stato ammesso alla relazione perché la proponente della relazione lo ha bocciato. Le motivazioni addotte per la bocciatura sono di carattere grammaticale: prima di citare il numero della legge, infatti, non è stato specificato ‘Legge Regionale’. La proponente ha liquidato frettolosamente la faccenda con l’affermazione che gli uffici sanno ciò che devono fare.»
«Il rischio – conclude Enrica Fois – è che ora il comune di Cagliari perda un finanziamento regionale a cui avrebbe diritto, solo per una sciocca ripicca politica. A farne le spese saranno i cittadini, e la lingua sarda.»