Sedilo ospiterà il prossimo appuntamento del percorso partecipativo finalizzato alla sottoscrizione del Contratto di Lago Omodeo. L’iniziativa, promossa dalle Unioni dei Comuni del Guilcier e del Barigadu, giunge al secondo evento dal titolo “salvaguardia, riqualificazione dei sistemi ambientali e valorizzazione paesaggistica”.
L’incontro, che si terrà venerdì 29 ottobre 2021, alle ore 9.00, presso “Sa Prima Ighina” di Sedilo, sarà dedicato alla tematica chiave della riqualificazione e della valorizzazione del patrimonio ambientale e paesaggistico del territorio interessato.
Sul tema interverranno Quirico Sanna (Assessore degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica), Antonio Sanna (Direttore generale Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna), Nicola Sechi (Università degli Studi di Sassari – Dipartimento di Architettura, design e urbanistica), Gianfranco Sanna (Università degli Studi di Sassari – Dipartimento di Architettura, design e urbanistica) e Tonino Manca (ingegnere urbanista).
Gli interventi dei relatori saranno seguiti dai laboratori partecipativi, durante i quali la platea si confronterà sul tema oggetto dell’incontro portando in primo piano le istanze del territorio e delle comunità interessate.
L’evento si inserisce nell’attuale dibattito sulla tutela e sulla salvaguardia ambientale, tematica che nel prossimo futuro acquisirà sempre maggiore spazio nelle agende politiche regionali e nazionali. Ciò è dimostrato dalla centralità che le tematiche ecologiche e ambientali hanno nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il cui asse strategico imperniato su “rivoluzione verde e transizione ecologica” ha ottenuto una corposa fetta di finanziamenti da 68,6 miliardi di euro.
L’incontro si prefigura come un momento di confronto e dialogo tra amministrazioni, cittadini, enti e associazioni territoriali sul tema della tutela del paesaggio e della salvaguardia ambientale. L’obiettivo è quello di stimolare iniziative di sviluppo territoriali integrate, in cui le comunità e i cittadini facciano sentire voce e pensieri diventano parti integranti delle politiche di sviluppo e rilancio del territorio.
La partecipazione agli incontri è libera e gratuita, nel rispetto dei protocolli e delle norme vigenti in materia di distanziamento e contrasto al contagio da Covid-19.