«Lo abbiamo fatto nel recente passato, presentando interrogazioni ed emendamenti con le colleghe Bucalo, Frassinetti e Varchi, ma ribadiamo, ancora oggi, la necessità da parte del ministero dell’Istruzione e del Governo di chiarire la possibilità da parte delle associazioni sportive e delle società di poter usufruire delle palestre scolastiche, in presenza del richiesto protocollo tra Istituzione scolastica e Comune.»
Lo ha detto Salvatore Deidda, deputato di Fratelli d’Italia.
«Il Ministero deve chiarire definitivamente e non può timidamente affermare che in zona bianca, le società, che affrontano campionati, possono accedere ma poi lascia facoltà al dirigente che si deve assumere tutte le responsabilità – aggiunge Salvatore Deidda -. Su questo, la maggioranza di Governo, in passato, ha bocciato i nostri emendamenti e oggi tra Cagliari e Sassari, con problemi in tutta Italia, ci sono tante società e migliaia di ragazzi e bambini impossibilitati a svolgere attività sportive. Una perdita enorme dal punto di vista sociale, economico ed agonistico – conclude Salvatore Deidda -. Per questo motivo, stiamo presentando una ulteriore interrogazione affinché il Ministero intervenga e le società possano riprendere attività, tutelando dirigenti e i giovani atleti.»
Antonio Caria