Inizierà domani 4 novembre la quattordicesima edizione del Cagliari Festival Scienza “La Scienza tra speranze e scoperte”. Ad aprire l’evento saranno due scienziate d’eccezione: Ilaria Capua, virologa di fama internazionale, direttrice del One Health Center of Excellence dell’Università della Florida e inclusa nel 2008 fra le “Revolutionary Minds” dalla rivista americana Seed per il suo ruolo di leadership nella politica della scienza, mentre sarà presente a Cagliari la senatrice a vita Elena Cattaneo, farmacologa che ha dedicato i suoi studi e le sue ricerche alla malattia di Huntington e alle cellule staminali.
«Se riflettiamo su quanto successo a partire dallo scorso anno, riguardo alla pandemia, la quattordicesima edizione del Cagliari Festival Scienza non poteva che essere celebrata con il titolo “La scienza tra speranze e scoperte” – ha detto Maria Becchere, presidente dell’Associazione Scienza Società Scienza -. Tanti sforzi sono stati profusi da quanti si sono prodigati in campo scientifico e non solo (medicina, scienze infermieristiche, virologi, biologi, ecc.) per identificare e studiare il tipo di virus, per debellare il Covid-19 mediante i vaccini e non potevamo non riporre ogni speranza nella scienza affinché i vari studi portassero a risultati concreti.»
Il 7 novembre si terrà la tavola rotonda dal titolo “La scienza tra speranze e scoperte” coordinata dalla professoressa Maria Del Zompo, già Rettrice dell’Ateneo cagliaritano. Il 9 novembre spazio alla cerimonia di consegna del Premio Nazionale Donna di Scienza. La novità dell’edizione 2021 è il Premio Speciale della Giuria, assegnato a Maria Del Zompo per l’instancabile e innovativa attività svolta per l’università, per la ricerca, per la diffusione della cultura scientifica e per la parità di genere. la manifestazione proseguirà, dal 12 al 27 novembre, a Nuoro, Oristano, Siniscola, Isili – Sarcidano e Iglesias.
Antonio Caria