Domani, alle 18.00, sulla pagina Facebook delle ACLI della Sardegna sarà presentato il rapporto SWG-IARES sul terzo settore in Sardegna con i dati sulla fiducia nel terzo settore, sulla conoscenza delle organizzazione del terzo settore, sulla valutazione della loro efficacia, sulla quantità di tempo o di donazioni che i sardi fanno ai progetti sociali e di volontariato.
I dati presentati sono presentati su base regionale e suddivisi in base alle province sarde e questo consente uno spaccato territoriale di grande interesse per lo studio accademico e per i decisori politici.
I dati, raccolti da SWG, l’istituto demoscopico di Trieste nell’agosto scorso, sede elaborati dallo IARES, l’Istituto di ricerca sociale ed economica delle ACLI sarde saranno presentati da Antonello Caria e Vania Statzu e saranno commentati da Mauro Carta, vicepresidente delle ACLI, Maria Pina Casula, presidente regionale della Uisp, Stefania Gelidi, portavoce del terzo settore in Sardegna, Lucia Coi, presidente dell’ANFAS, Claudio Atzori, presidente di Legacoop Sardegna e Carlo Mannoni, direttore della Fondazione di Sardegna.
Il confronto tra il 2020 e il 2021, e con i dati della precedente rilevazione del 2017, mostrano evoluzioni positive che rappresentano la ripresa delle relazioni dopo la pandemia ma anche dati che restano influenzati dalla paura che il Covid-19 ha impresso sulle persone, in Sardegna come nel resto d’Italia.
I dati sul terzo settore fanno parte del più generale “Osservatorio dell’economia civile e sociale della Sardegna” dello Iares che nel 2021 giunge alla sua XVII edizione.
La presentazione del rapporto SWG-IARES è aperta a tutti sulla pagina Facebook delle ACLI della Sardegna.