Ritorna a Cagliari per l’ottavo anno consecutivo, e questa volta live dopo l’edizione digitale del 2020, “Le meraviglie del possibile“, il Festival Internazionale di Teatro, Arte e Nuove Tecnologie organizzato e curato da Kyberteatro, lo spin-off con cui L’Aquilone di Viviana svolge le attività teatrali e tecnologiche, sotto la direzione artistica di Ilaria Nina Zedda e Marco Quondamatteo, con la collaborazione del team creativo – digitale e organizzativo composto dal visual artist Simone Murtas, da Simona Loi e da Mauro Zedda, presidente della compagnia cagliaritana.
Il Festival LMDP, nato nel 2014, è il primo esempio a livello nazionale di rassegna tematica
dedicata all’interazione fra teatro, arte e nuove tecnologie. La piattaforma creativa digitale in questi anni è cresciuta e “Le meraviglie del possibile” ha assunto sempre più una dimensione non solo regionale ma anche nazionale, con il riconoscimento nel 2021 da parte del FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo) nell’ambito dei Festival di Teatro internazionale, grazie alle proficue collaborazioni negli anni scorsi con la rete europea EMAP/Emare, con artisti olandesi, libanesi, spagnoli, inglesi, alcuni di loro ospitati anche nel 2020, seppure in modalità on line, e con le esperienze che giungono quest’anno da Portogallo, Francia, Italia, Germania. Non è un caso che nel 2019 LMDP abbia ricevuto il riconoscimento Effe Label, un marchio di qualità che viene attribuito alle rassegne europee che si contraddistinguono per il loro lavoro nel campo delle arti, per il coinvolgimento delle comunità locali e l’apertura internazionale.
Il Festival LMDP, nato nel 2014, è il primo esempio a livello nazionale di rassegna tematica
dedicata all’interazione fra teatro, arte e nuove tecnologie. La piattaforma creativa digitale in questi anni è cresciuta e “Le meraviglie del possibile” ha assunto sempre più una dimensione non solo regionale ma anche nazionale, con il riconoscimento nel 2021 da parte del FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo) nell’ambito dei Festival di Teatro internazionale, grazie alle proficue collaborazioni negli anni scorsi con la rete europea EMAP/Emare, con artisti olandesi, libanesi, spagnoli, inglesi, alcuni di loro ospitati anche nel 2020, seppure in modalità on line, e con le esperienze che giungono quest’anno da Portogallo, Francia, Italia, Germania. Non è un caso che nel 2019 LMDP abbia ricevuto il riconoscimento Effe Label, un marchio di qualità che viene attribuito alle rassegne europee che si contraddistinguono per il loro lavoro nel campo delle arti, per il coinvolgimento delle comunità locali e l’apertura internazionale.