La capogruppo del M5S Desirè Manca interviene nuovamente sul caso dell’anziana ricoverata per ictus e poi risultata positiva al primo tampone.
«La Sardegna e la città di Sassari in particolare, dove si registrano oltre l’80 per cento dei contagi, hanno assoluto bisogno di protocolli di sicurezza rigidi e chiari. Le falle nel sistema, a due mesi dall’inizio della pandemia, non sono ammesse né tollerate.»
«Oggi – dice Desirè Manca – apprendiamo che il 7 maggio scorso, giorno in cui è stata ricoverata la donna, la direzione medica dell’Ospedale Civile ha disposto l’esecuzione del tampone a tutti i pazienti in attesa di ricovero. Una riorganizzazione che segna un deciso cambio di passo per quanto riguarda le procedure di sicurezza evidentemente adottate sino a quel momento. Procedure sulle quali ho chiesto di poterci vedere chiaro presentando un’interrogazione urgente all’Assessore regionale alla Sanità (in quota Lega), proprio per capire il motivo per cui, a due mesi dall’inizio dell’emergenza sanitaria, l’ospedale sassarese fosse ancora esposto a tali e inaccettabili gravi rischi.»
«Interrogazione urgente, strumento legittimo e in questo caso doveroso a disposizione di tutti i consiglieri regionali, che ha immediatamente generato una levata di scudi a protezione dell’operato della Giunta e dell’assessore alla Sanità di proporzioni smisurate – aggiunge Desirè Manca -. Così, stringendosi alle forze amiche, alcuni esponenti della Lega hanno persino tacciato la sottoscritta di aver diffuso ‘falsità assolute e attacchi privi di ogni fondamento’. Ebbene, nonostante le accuse infamanti ricevute, l’obiettivo che la sottoscritta si era prefissata è stato raggiunto: ottenere direttive, regole precise e percorsi realmente “Covid free” che garantiscano un accesso in totale sicurezza al Pronto soccorso dell’Ospedale Santissima Annunziata di Sassari. Consapevole che certe notizie siano allarmanti e che nessuno di noi vorrebbe doverle comunicare, non smetterò mai di utilizzare tutte le prerogative che il mio ruolo mi consente, non smetterò mai denunciare le situazioni a rischio e tutti i fatti di cui sono venuta e verrò a conoscenza per preservare l’unica cosa che conta: l’incolumità di tutti i cittadini della Sardegna. E in questo caso particolare, degli operatori sanitari e dei pazienti. Non saranno di certo le prese di posizione ed il fuoco di fila di chi sostiene l’attuale Giunta o gli attacchi personali a distogliermi dal mio dovere di informare la popolazione – conclude Desirè Manca -. Né ora né mai.»