Ha preso il via lunedì 29 novembre la Rassegna dedicata al cinema del reale promossa da Unica Radio con il contributo della Regione Sardegna. In programma undici titoli che raccontano l’Italia di oggi, quella lontana dai riflettori. Un progetto dedicato alla comunità e alle scuole con mattiné e pomeriggi per dare spunti di riflessione sulle tematiche di attualità: dall’immigrazione all’ambiente e dalla famiglia al diverso.
A presentare la rassegna è l’Associazione Studentesca Universitaria Unica Radio che, per la prima volta sposta il suo baricentro delle proprie attività portando l’iniziativa nel basso campidano, a Samassi.
«E’ importante valorizzare i territori interni e coinvolgere anche i paesi e città limitrofe per ritrovare un senso di comunità e di appartenenza», dichiara il suo direttore Carlo Pahler che ha voluto coinvolgere nell’iniziativa i comuni di Samassi, Serramanna, Villasor, Sanluri, Villacidro, Serrenti e Nuraminis permettendo ai residenti l’accesso gratuito.
La manifestazione vuole essere anche uno stimolo al ritorno al cinema in presenza dopo la pandemia. Ad aprire la rassegna lunedì 29 novembre alle ore 10.00 il documentario “Il Clan Dei Ricciai” di Pietro Mereu che racconta la storia e il duro lavoro dei pescatori. Il 30 novembre alle ore 10 invece verrà presentato “Isis, tomorrow” di Francesca Mannocchi e Alessio Romenzi. Il tema è l’Isis e le generazioni future puntando lo sguardo sulle famiglie sopravvissute dei combattenti nella complessità del dopoguerra. Doppio appuntamento il 1 dicembre con alle ore 10.00 “Iuventa” di Michele Cinque, la storia chi fugge via mare dall’Africa verso l’Europa. La sera invece alle ore 21.00 verrà proiettato il documentario “Samoundi Road” di Stefano Savona che pone in luce la tragica vicenda nella striscia di Gaza di una famiglia colpita da un violento attacco dell’esercito israeliano. Il tema sociale è al centro del doppio appuntamento del 2 dicembre. Alle ore 10.00 verrà proiettato “Le Cicale” di Emiliano Mancuso e Federico Romano; un viaggio intimo nella vita di chi è in pensione e si ritrova a lottare ancora per sopravvivere. Alle 14.00 il film di Costanza Quatriglio “Sembra mio figlio” dedicato al rapporto madre e figlio visto dagli occhi di un immigrato.
La programmazione riprende poi ad inizio settimana lunedì 6 dicembre alle ore 15.30 con “Un giorno all’improvviso” di Ciro D’Emilio la storia di una madre separata e la voglia di vedere il proprio figlio realizzato e migliorare le proprie condizioni di vita.