Alle 20,30, a Cagliari, la programmazione autunnale della Fondazione “Giuseppe Siotto” prosegue con la compagnia teatrale “Garcìa Lorca” ed il suo “La via del male”, adattamento scenico dell’omonimo romanzo di Grazia Deledda di cui quest’anno ricorre il centocinquantenario della nascita.
Inserito nel progetto internazionale “Deledda in cammino”, finanziato dalla Fondazione di Sardegna, lo spettacolo multimediale (regia ed adattamento scenico sono di Patrizia Viglino) vuole promuovere la figura della scrittrice nuorese, Premio Nobel per la letteratura nel 1926, sotto una luce di universalità e modernità.
La storia pone al centro il tema della scelta di fronte a un destino che si abbatte sui protagonisti in modo ineluttabile ma del quale essi sono parte attiva e inconsapevole fino all’inevitabile presa di coscienza finale. La via del male è la via del compromesso con sé stessi, l’incapacità di scegliere con la conseguente accettazione della linea d’ombra che spesso accompagna la vita e i destini umani.
Il ritmo della narrazione, interpretata da Patrizia Viglino, mette in luce i percorsi emotivi e psicologici che portano i protagonisti a vivere il dramma finale in un crescendo di immedesimazione da parte dell’interprete e dello spettatore. L’allestimento teatrale povero evidenzia, nella sua essenzialità, la potenza drammaturgica del racconto, accresciuta dalla presenza di altre due partiture narrative: quella musicale, eseguita al pianoforte da Antonella Chironi (musiche di J.S. Bach, L. Einaudi, G. Puccini, T. Albinoni, per cintarne alcuni), e quella visiva realizzata dai video di Piero Pais.