Cagliari ospita fino a domenica 12 dicembre, il primo congresso degli operatori radiofonici universitari italiani. Una tre giorni promossa dall’emittente universitaria UniCa Radio con il sostegno del comune di Cagliari, nella quale ancora una volta saranno protagoniste le rappresentanze di tutte le radio universitarie italiane appartenenti al circuito RadUni, per permettere la nascita di nuovi progetti e iniziative a livello nazionale ed internazionale.
Un evento che gli organizzatori definiscono cruciale per la comunicazione e radiofonia universitaria nazionale, in grado di accogliere un bacino di utenza di un milione e settecentotrentamila studenti iscritti in tutta la nazione, al quale parteciperanno per l’occasione uno o due delegati per ogni Ateneo, con il fine di contribuire a un sempre maggiore dialogo e rapporto di sinergia con tutte le emittenti presenti. Le tre giornate, permetteranno di conoscere la città di Cagliari sotto un profilo turistico, nonché enogastronomico, costituendo una importante occasione per trasmettere la passione per la Sardegna e per definire le linee guida delle attività di comunicazione e la linea editoriale di indirizzo che dovranno seguire le radio universitarie nel prossimo triennio.
«Al fine di migliorare la sostenibilità ambientale tutta la comunicazione sarà diffusa solo attraverso una modalità digitale – specificano gli organizzatori -. Questo permetterà di ridurre lo spreco di carta e allo stesso tempo permetterà ai partecipanti di avere i materiali relativi a brochure e presentazioni in formato tascabile e digitale. Si darà, inoltre, importanza all’utilizzo dei mezzi pubblici per gli spostamenti all’interno dell’area metropolitana, così da abbattere ulteriori occasioni di inquinamento. Sarà cura dell’organizzazione chiedere al catering l’utilizzo di materiali eco-compatibili con l’intento di ridurre gli sprechi evitando l’eccesso di rifiuti prodotti nel corso delle tre giornate.»
Antonio Caria