Ti piace il presepe? E’ il titolo che Cada Die Teatro ha scelto, citando la famosa battuta tratta da “Natale in casa Cupiello” di Eduardo De Filippo, per le iniziative che accompagneranno grandi e piccoli nel periodo natalizio. Attività che la storica compagnia cagliaritana organizza in collaborazione con la Municipalità di Pirri e la partecipazione dell’Istituto Comprensivo 1-2 di Pirri, della cooperativa Cemea (Centri di Esercitazione ai Metodi dell’Educazione Attiva) Sardegna, del Centro di Quartiere di Pirri e altre associazioni del territorio. Tre iniziative che mettono al centro la creatività, la capacità di collaborare e progettare insieme: realizzare un presepe a casa, giocando al presepe più bello, sarà l’occasione per documentare un momento solitamente di piacevole condivisione per grandi e piccoli; dedicati invece a bambini e ragazzi saranno i laboratori realizzati dai Cemea; si chiuderà con la realizzazione collettiva di un grande presepe vivente che coinvolgerà persone di tutte le età.
Il presepe più bello. Per giocare insieme basta inviare con WhatsApp al numero 328 3135034 una foto e un breve video (di massimo 55 secondi) con cui i bambini possono raccontare cosa ha significato fare e come hanno costruito il loro presepe. Una giuria di bambini sceglierà tre presepi tra i più significativi e originali, i loro autori verranno premiati. È prevista inoltre la proiezione pubblica dei materiali fotografici e video ricevuti negli spazi della Vetreria di Pirri.
Laboratori creativi. A cura di Cemea, un atelier dove costruire con le proprie mani, sperimentare a partire dalle capacità, tempi e ritmi di ognuno. Si scoprirà quante cose si possono fare con la carta, la stoffa, il legno, lʼargilla e altri materiali comuni e di riciclo. Rivolti all’infanzia, scuola primaria e secondaria di I grado, i laboratori si svolgeranno in 7 incontri dal 21 al 23 e dal 27 al 30 dicembre, dalle 16.00 alle 18.00. I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria.
Francisca e su Nascimentu. “Ti piace il presepe?” si concluderà con una serata finale il 30 dicembre, a partire dalle 18.30, nella Corte della Vetreria di Pirri, che si tradurrà nella realizzazione di un grande presepe vivente. Parteciperanno la Scuola d’Arti Sceniche della Vetreria, il gruppo Tantupoarriri di Pirri, Cuncordia a Launeddas, le bambine ed i bambini del Centro di Quartiere di Pirri e tutti coloro che vorranno dare il proprio contributo. Prendendo ispirazione dalle storie che vedono San Francesco inventore del Presepe, in Francisca e Su Nascimentu la Corte della Vetreria diventerà il paese di Francisca, appunto, che riuscirà a convincere i suoi concittadini a indossare i panni di Giuseppe e Maria e di tutti i protagonisti del Presepe, fino ad arrivare alla Nascita di Gesù nella grotta di Betlemme.