A cinquant’anni dalla scomparsa, l’associazione culturale Iscandula rende omaggio ad Andreas Fridolin Weis Bentzon, lo studioso danese che nel 1957 girò la Sardegna dei paesi a bordo di una moto Nimbus con un registratore: domani (venerdì 17) e sabato 18, a Cagliari, si ricorderanno attraverso una serie di appuntamenti la figura e l’opera del ricercatore e antropologo che sei decenni fa ha raccolto sul campo e lasciato in eredità un patrimonio di suoni e testimonianze video sui musicisti sardi dell’epoca, in particolare dei maestri di launeddas.