Sabato 18 e domenica 19 dicembre si accendono le luci su Serdian’art, la prima edizione del festival dell’arte e dell’artigianato di Serdiana. Una manifestazione che si muove tra tradizione e innovazione per valorizzare le eccellenze e i tesori dell’artigianato artistico e dell’arte del territorio. Saranno due giorni dedicati a grandi e piccini per riscoprire e vivere insieme emozioni, saperi e sapori del passato.
Promossa dell’amministrazione comunale di Serdiana con il supporto organizzativo di Video Vision e Miele Amaro il circolo dei lettori, Serdian’art nasce dall’incontro con un gruppo di artisti locali e si prefigge l’obiettivo di diventare un riferimento per il mondo dell’arte e dell’artigianato.
Il ricco programma del festival si apre alle 15.00 di sabato 18 dicembre con l’inaugurazione dello spazio espositivo allestito nelle sale del Centro di Aggregazione Sociale che ospiterà le creazioni e le performance estemporanee di quattordici affermati maestri dell’artigianato e dell’arte, insieme ai lavori prodotti dai giovani artisti del centro sociale di Serdiana.
Tra gli artigiani spiccano i nomi di Luigi Pitzalis, custode della cultura della lavorazione del rame, Alessandra Floris di Su Strex’e fenu (cestinaia esperta nell’antichissima tradizione sarda della lavorazione del giunco e del fieno) e Paolo Pittiu, ebanista, orafo, designer che negli anni ha rivisitato e ridefinito la tradizione dell’arte sarda diffondendola nel mondo. E poi Mario Garau dell’Antico Telaio di Samugheo, artigiano tessitore che con grande perizia lavora tutti i tessuti che vengono impiegati nella realizzazione del tipico costume sardo, Marco Carreras, creatore di strumenti musicali in legno unici e originali, ed Alessandro Casula, orafo della tradizione specializzato nella lavorazione della filigrana sarda.
Tra gli artisti Serdian’art ospita dNA (Fernando Altea), scultore impegnato nel sociale particolarmente attento al rapporto tra uomo e ambiente, Pino Asunis, scultore dei legni di ginepro e ulivo, Heim (Andrea Altea), artista concettuale che si distingue per l’innovazione nella ricerca di materiali e soluzioni artistiche, la string artist (artista del filo), Elisa Congiu (che con i suoi intrecci è capace di creare opere straordinariamente suggestive) e Salvatore Dessi, creatore di maschere di cartapesta della commedia dell’arte.
Completano il nutrito cast artistico i pittori Giampiero Cara, che realizza le sue suggestive opere avvalendosi della tecnica del collage e della pittura a olio, Giulia Carta, con i suoi dipinti in acrilico su tela dall’anima “Pop Art”, e Rosalba Perra, amante del figurativo.
L’inaugurazione sarà preceduta una frittura di benvenuto offerta dall’associazione Le Gocce di Solidarietà che per tutta la serata di sabato in piazza Gruxi ‘e ferru riscalderà i cuori e gli stomaci con i dolci caldi, le castagne e i piatti speciali. In piazza ci saranno poi gli animatori del Centro sociale di Serdiana, veri anfitrioni per i visitatori. Per la gioia dei buongustai sarà inoltre possibile gustare i piatti della tradizione sud americana, che incontra la Sardegna con i piatti realizzati dalla Taqueria Med Mex che utilizza prodotti 100% sardi,