Una vittoria per riscattare il ko di La Spezia e chiudere il 2021 nel migliore dei modi. Il CUS Cagliari fa rotta verso Patti, in Sicilia, dove sabato sera sarà protagonista nell’undicesimo turno del Girone Sud di A2.
La squadra universitaria è decisa a voltare pagina dopo l’ultima sconfitta maturata in terra ligure. L’ala rossoblù Delia Gagliano rifiuta ogni alibi dettato dai contrattempi fisici e si focalizza sulla prestazione: «Abbiamo sbagliato l’approccio – spiega – non siamo mai realmente entrate in partita. Gli errori sono stati troppi, e ce lo siamo dette guardandoci in faccia. In ogni caso non va dimenticato che fino all’inizio del terzo quarto eravamo in partita. Gli infortuni hanno inciso, ma non possono essere in alcun modo una scusante».
La prima parte di stagione del CUS è stata contraddistinta da prestazioni di buon livello, ma la giocatrice algherese non si accontenta: «Possiamo fare di meglio – aggiunge – siamo state troppo altalenanti. Le prime due partite, per esempio, erano da vincere. Dobbiamo ancora trovare un equilibrio ideale e lavoreremo duramente per raggiungerlo nel più breve tempo possibile».
Ora il calendario propone la trasferta in casa dell’Alma, difficile non solo dal punto di vista logistico. La squadra di coach Maria Buzzanca occupa l’undicesima piazza con 6 punti, ed è reduce dall’affermazione in rimonta al PalaBarbuto di Napoli contro Capri. Il quintetto siciliano fa leva sul talento di Marta Verona, ma le universitarie dovranno guardarsi anche dall’esperienza dell’ex Milica Micovic (al CUS nella stagione 2014/15, in A1) e di Liliana Miccio. «Ci aspetta un avversario agguerrito e desideroso di vincere davanti ai propri tifosi – prosegue Delia Gagliano – noi però abbiamo bisogno di riscattarci per alzare l’asticella del nostro campionato. Saremo ugualmente determinate, abbiamo bisogno di vincere».
La numero 22 universitaria guarda al nuovo anno con propositi ambiziosi: «Siamo una squadra da playoff – ammette – ma abbiamo un potenziale che ancora non si è visto a pieno. Quando riusciremo a trovare la giusta amalgama sarà tutto diverso, perché le nostre caratteristiche individuali si integrano molto bene».
Il ritorno a Sa Duchessa dopo 5 anni è stato piacevole: «Quando sono arrivata qui per la prima volta avevo 17 anni, e rispetto ad allora sono ovviamente maturata. Al CUS è cambiato tutto, dalla società allo staff tecnico. L’ambiente mi piace, perché il lavoro quotidiano viene affrontato in un clima di grande serenità. I problemi fisici mi hanno condizionata in questo avvio. Per risolverli ho accelerato i tempi di recupero, al punto che ancora mi porto dietro dei fastidi. Sto comunque facendo del mio meglio assieme allo staff per recuperare la forma nel più breve tempo possibile».
Palla a due sabato 18 dicembre, alle 19.00, al Palasport di Patti (Messina). Arbitreranno Bruno Licari di Marsala (TP) ed Antonio Giunta di Ragusa.