I consiglieri regionali di Liberi e Uguali Sardigna Daniele Cocco ed Eugenio Lai, hanno presentato una mozione sull’esclusione del comparto ovicaprino dagli interventi previsti dal Piano Strategico Nazionale-PSN della PAC 2023-2027.
«Il settore non figura tra quelli ammessi per il pagamento del premio per il benessere animale, con specifico riferimento agli allevamenti che si impegnano al rispetto degli obblighi specifici nel settore del benessere animale e praticano il pascolamento o allevamento semi brado», sottolinea Daniele Cocco.
«Le scelte effettuate dal Mipaaf, rivolte a privilegiare la conduzione al pascolo o in allevamento semi brado – aggiunge Daniele Cocco – appaiono incomprensibili, infatti, pur ammettendo agli interventi comunitari gli allevamenti dei bovini e suini, escludono e penalizzano proprio il comparto ovicaprino ove tale tipologia di allevamento è maggiormente diffusa, specialmente nelle regioni del centro-sud Italia (Sardegna, Sicilia, Lazio e Toscana). Il problema – conclude Daniele Cocco – riguarda principalmente migliaia di famiglie di allevatori della Sardegna, già interessate in questi ultimi anni da una grave crisi dell’intera filiera ovina da latte che sta mettendo a dura prova l’esistenza di un comparto produttivo fondamentale, con un indotto superiore ai 100mila posti di lavoro.»
Antonio Caria