La festa dell’Epifania è celebrata solennemente non solo nella Chiesa cattolica, ma anche nelle Chiese ortodosse. Tuttavia, diversamente dai cattolici, al centro della celebrazione ortodossa non ci sono i “tre santi re magi”, ma l’episodio biblico del battesimo di Gesù.
A causa della differenza fra calendario giuliano (seguito dalla liturgia ortodossa) e calendario gregoriano (quello civile attualmente in vigo- re) l’Epifania della Chiesa ortodossa si celebra il 19 gennaio.
Nonostante l’assenza della neve e dei laghi ghiacciati, anche a Cagliari, nella spiaggia di Calamosca il 19 gennaio, alle ore 15.30, non mancherà il rito della benedizione delle acque e l’immersione in mare, in un’acqua se non gelata, come nell’Europa Orientale, pur sempre fredda del mare invernale sardo.
Dopo la preghiera ed il completamento della consacrazione dell’acqua da parte di padre Nikolay Volskyy, i più coraggiosi, seguendo l’esempio del religioso ortodosso, si immergeranno in acqua “nel nome del Padre, del Figlio, e dello Spirito Santo” e poi si tufferanno nell’acqua di testa. L’immersione viene ripetuta tre volte.