«Qualsiasi proposta fatta al di fuori di uno scenario complessivo da definire in previsione del nuovo capitolato di igiene urbana lascia il tempo che trova. Eliminare gli ecobox è facile da annunciare, ma rischia di diventare una boutade dell’assessore Andrea Montis se non si tiene conto che la scelta comporta un’organizzazione complessiva differente di raccolta dei rifiuti delle utenze non domestiche in termini di modalità, frequenze di ritiro e oneri connessi.»
Lo dichiarano i consiglieri del centrosinistra al comune di Alghero Mario Bruno, Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Valdo Di Nolfo, Mimmo Pirisi, Ornella Piras e Raimondo Cacciotto, che aggiungono: «Per questo abbiamo più volte invitato l’assessore Andrea Montis ad avviare una riflessione in commissione sul tema, aperta al contributo dei cittadini, ai comitati di quartiere, alle Associazioni di categoria e a tutti i comparti interessati dal servizio, così come è stato fatto anni fa in previsione della definizione dell’attuale capitolato. I tempi sono maturi, non ci si culli sul fatto che mancano due anni alla scadenza dell’attuale appalto. È necessario farsi trovare pronti e preparare per tempo la nuova gara».
«Colgo con molto favore l’intervento dei consiglieri di opposizione che palesano ufficialmente la volontà di voler collaborare e partecipare in maniera propositiva alle scelte più importanti che riguardano il futuro della nostra città, così come più spesso ribadito anche dal nostro primo cittadino. E mi rende anche orgoglioso il fatto che partendo dal passato riconoscano i risultati attuali che per me son paragonabili a quello di una buona squadra di calcio dove c’è chi difende, chi costruisce e chi finalizza, in tempi diversi, così come avvenuto quest’anno con il raggiungimento di percentuali record sulla differenziata sempre e solo nell’interesse collettivo – risponde l’assessore comunale dell’Ambiente, Andrea Montis –. Dobbiamo comunque migliorare tutti quegli aspetti critici e per farlo serve uno sguardo al futuro che oggi è rappresentato dalla straordinaria occasione di finanziamento del Pnrr.»
Con questo spirito l’assessorato ha predisposto un progetto di circa 30 pagine per ottenere un finanziamento di circa un milione di euro.
Antonio Caria