«Una nuova opportunità di crescita, concreta, per i territori, per olivicoltori e frantoiani che finalmente potranno proporre un’offerta turistica legata all’olio extravergine, al pari dell’enoturismo. Questo grazie al decreto attuativo, firmato del ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Stefano Patuanelli, ed il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia.»
Lo dichiara la parlamentare del Movimento 5 Stelle Paola Deiana, che aggiunge: «Ora le Regioni hanno un ruolo fondamentale: devono attivarsi per allineare le proprie normative locali alle linee guida del decreto, nato per valorizzare un patrimonio di inestimabile valore, intriso di cultura e tradizione agricola e per dare slancio a un settore da tempo in sofferenza. Nei frantoi – spiega la deputata – si potranno degustare le diverse tipologie di olio, anche in abbinamento ad alimenti; visitare i luoghi di coltura, di produzione o di esposizione degli strumenti utili alla coltivazione dell’ulivo e mettere in piedi iniziative a carattere didattico e ricreativo».
«Nelle altre regioni – conclude Paola Deiana – il turismo dell’olio sta diventando un attrattore importante. Anche le aziende sarde devono essere sostenute in questo percorso di valorizzazione delle produzioni olivicole del territorio e delle aree ad alta vocazione olivicola.»
Antonio Caria