Nelle prossime ore potrebbe arrivare l’ufficialità per la promozione in serie D delle squadre che lo scorso 1 marzo, al momento della sospensione dell’attività agonistica imposta dall’emergenza Coronavirus, comandavano la classifica nei rispettivi gironi del campionato di Eccellenza. Tra le 30 squadre in attesa della tanto attesa conferma, c’è il Carbonia, assoluto dominatore del girone sardo, che il 1° marzo, dopo la splendida vittoria di Uri, guidava la classifica con 6 punti di vantaggio sulla più immediata inseguitrice, il Castiadas, 12 sull’Ossese, 13 sulla Nuorese e 15 sull’Atletico Uri.
E’ in corso, a Roma, la riunione del Consiglio federale, chiamato a decidere, in merito alle modalità di conclusione dei campionati stagione sportiva 2019/2020. All’ordine del giorno dei lavori del Consiglio federale, oltre all’approvazione dei verbali delle riunioni del 24 febbraio e 10 marzo e alle comunicazioni del Presidente, figurano i seguenti punti: informativa del Segretario Generale; modifiche regolamentari; nomine di competenza; decreto Presidente Consiglio dei Ministri del 17 maggio 2020: provvedimenti conseguenti; circolare UEFA n. 24 del 24 aprile 2020: competizioni ufficiali professionistiche e dilettantistiche stagione sportiva 2019/2020: provvedimenti conseguenti; Licenze Nazionali stagione sportiva 2020/2021; termini tesseramento in ambito professionistico stagione sportiva 2020/2021; ratifica delibere di urgenza del Presidente Federale; varie ed eventuali.
Complessivamente le squadra che dovrebbero essere promosse sono 30, perché i gironi sono 28 ma in due regioni, Basilicata e Piemonte, la classifica è guidata a pari merito da due squadre e, non essendoci le condizioni per effettuare uno spareggio come vorrebbe il regolamento, verrebbero premiate entrambe. Promozione automatica anche per le prime classificate dei 9 gironi del campionato di serie D.
Se per quel che riguarda le promozioni non dovrebbero esserci dubbi, resta ancora da decidere se procedere a decretare retrocessioni o meno. Eventualmente, dovessero essere evitate le retrocessioni, almeno per una stagione i gironi verrebbero ampliati con un conseguente allungamento dei calendari 2020/2021.