Sembra non essere caduta nel vuoto l’iniziativa eclatante di Stefano Arzu che domenica scorsa ha consegnato simbolicamente i suoi animali al sindaco di Talana per denunciare il cronico ritardo nel pagamento di alcuni premi comunitari.
Della vicenda si è parlato nel corso di una videoconferenza tra l’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, Argea e le associazioni di categoria.
Per Coldiretti Sardegna, rappresentata dal presidente regionale Battista Cualbu e dai dirigenti della Federazione provinciale di Nuoro Ogliastra, il presidente Leonardo Salis e il direttore Alessandro Serra stata l’occasione per ribadire le richieste poste sul tavolo da tempo: la risoluzione della anomalie che stanno bloccando centinaia di pratiche pregresse come quella dell’allevatore di Talana compreso l’anticipo del benessere animale dei suini 2021.
L’assessore, insieme alla commissaria di Argea ha preso l’impegno di rispondere e risolvere in tempi celeri le anomalie di Stefano Arzu e con essa anche quelle delle altre aziende agricole ancora bloccate.
«L’azione eclatante del nostro socio Stefano Arzu fatta a nome di tutto il comparto agricolo deve servire da una parte per sbloccare le pratiche ferme per garantire liquidità immediata alle aziende agricole in un momento difficilissimo dovuto al caro materie prime e alla pessima siccità che sta facendo crescere i costi di produzione – ha dichiarato il presidente di Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu – ma dall’altra si deve definire una strategia per avviare una semplificazione dei procedimenti che sta diventando un ostacolo insormontabile che rischia di far chiudere molti cancelli.»
Oltre a risolvere le anomalie delle pratiche di Stefano Arzu e con lui degli altri colleghi, l’assessora si è impegnata a implementare gli organici e valutare l’opportunità di creare delle figure informatiche su Argea per garantire il raccordo con il sistema informatico Leonardo come da richiesta Coldiretti.
Antonio Caria