Il gruppo PD ha presentato un’interrogazione in Consiglio regionale, primo firmatario Giuseppe Meloni, con la quale chiede al presidente della Regione e all’assessore della Sanità, quali azioni concrete siano state assunte per risolvere la grave situazione causata dalla mancanza di personale e dalla grave carenza di sangue nei centri di cura.
Già nel mese di luglio 2020 gli stessi consiglieri avevano denunciato con una precedente interrogazione la grave situazione. «Dopo la solita rassicurante risposta dell’assessorato, come sempre nulla è cambiato anzi, tutti i problemi si sono aggravati fino alla quotidiana emergenza di sangue e operatori: il personale è sempre più carente; il sangue insufficiente; la rete regionale delle emoglobinopatie, promessa mille volte, può attendere – si legge in una nota di Giuseppe Meloni -. Intanto, i pazienti, subiscono continui rinvii delle trasfusioni o trasfusioni quantitativamente inferiori all’ottimale, con conseguente grave disagio e riduzione del benessere fisico e con importanti riflessi sull’organizzazione della loro vita lavorativa e sociale faticosamente raggiunta grazie alla regolarità dalla terapia.»
«”Siamo tornati indietro di 40 anni”, denunciano le associazioni fino ad ora inascoltate. Come intende affrontare la situazione l’assessore Mario Nieddu? Cosa intende fare a proposito delle campagne di sensibilizzazione per la donazione, per garantire ai centri trasfusionali il personale indispensabile? E soprattutto: quando? L’emergenza pandemica – conclude Giuseppe Meloni – non può essere il dito dietro cui nascondere l’incapacità gestionale mostrata fino ad ora e che colpisce ogni settore, e soprattutto modifica la qualità di vita dei talassemici e dei malati sardi che aspettano il sangue.»