Parte, a Oristano, l’idea di un progetto con l’obiettivo di salvare i lecci. La proposta è dell’Assessorato dell’Ambiente del Comune di Oristano che nei giorni scorsi ha riunito a Palazzo Campus Colonna un tavolo tecnico con la partecipazione dei soggetti che a vario titolo hanno competenze in ambito arboreo, di difesa fitopatologica, di tutela forestale e ambientale e di ricerca universitaria. Erano presenti oltre ai rappresentanti del comune di Oristano, l’Università di Sassari, l’Agenzia Laore, il Corpo forestale, l’Ordine degli agronomi e altri esperti.
«Dei 6.400 alberi che costituiscono il patrimonio arboreo urbano di Oristano 750 sono lecci – sottolinea l’assessore dell’Ambiente del comune di Oristano Maria Bonaria Zedda -. In questi ultimi anni si è registrata una diffusa sofferenza di lecci, soprattutto di quelli in ambito urbano.»
A settembre il tavolo tecnico si riunirà nuovamente e in quella sede si metterà a punto un protocollo di intervento da attuare in varie località scelte per monitorare l’efficacia delle azioni da intraprendere poi su larga scala.
Antonio Caria