Si chiama “Mare Sicuro” la convenzione firmata dal Prefetto di Nuoro Luca Rotondi Tra il Comando dei vigili del fuoco di Nuoro ed i comuni di Budoni e di San Teodoro. Il protocollo è stato siglato dal Comandante Antonio Giordano ed i sindaci Giuseppe Porcheddu e Rita Deretta.
In acqua dal giorno 26 luglio, i mezzi dei vigili del fuoco, un battello pneumatico motorizzato ed una moto d’acqua, insieme a 5 unità qualificate per il soccorso in ambiente acquatico di superficie per ogni Base operativa, pattuglieranno le coste dei comuni di Budoni e San Teodoro nel tratto che va da “Portu Ainu” a “Porto Ottiolu” per il comune di Budoni e da “Isuledda” fino a “Brandinchi” per quanto attiene al comune di San Teodoro.
Per i due primi cittadini, si tratta di «un servizio che rafforza la vigilanza e il soccorso acquatico sulle spiagge libere e gli antistanti tratti di mare delle zone costiere più affollate dai turisti».
I vigili del fuoco avranno il compito di garantire il potenziamento delle attività di difesa costiera fino al 29 agosto, nel periodo di massima pressione sia sui litorali che lungo i territori costieri retrostanti, spesso caratterizzati dalla presenza di aree naturalistiche di pregio soggette a incendi boschivi.
In chiusura dell’incontro, il Prefetto ha manifestato particolare apprezzamento per l’attività svolta dai vigili del fuoco, dalla Polizia di Stato, nonché dall’Arma dei carabinieri, oltre al Corpo forestale, impegnati negli ultimi giorni in numerose operazioni, coordinate dalla Prefettura, volte a contrastare l’emergenza incendi che ha duramente colpito alcuni comuni della provincia, da ultimi Budoni ed il capoluogo.
In acqua dal giorno 26 luglio, i mezzi dei vigili del fuoco, un battello pneumatico motorizzato ed una moto d’acqua, insieme a 5 unità qualificate per il soccorso in ambiente acquatico di superficie per ogni Base operativa, pattuglieranno le coste dei comuni di Budoni e San Teodoro nel tratto che va da “Portu Ainu” a “Porto Ottiolu” per il comune di Budoni e da “Isuledda” fino a “Brandinchi” per quanto attiene al comune di San Teodoro.
Per i due primi cittadini, si tratta di «un servizio che rafforza la vigilanza e il soccorso acquatico sulle spiagge libere e gli antistanti tratti di mare delle zone costiere più affollate dai turisti».
I vigili del fuoco avranno il compito di garantire il potenziamento delle attività di difesa costiera fino al 29 agosto, nel periodo di massima pressione sia sui litorali che lungo i territori costieri retrostanti, spesso caratterizzati dalla presenza di aree naturalistiche di pregio soggette a incendi boschivi.
In chiusura dell’incontro, il Prefetto ha manifestato particolare apprezzamento per l’attività svolta dai vigili del fuoco, dalla Polizia di Stato, nonché dall’Arma dei carabinieri, oltre al Corpo forestale, impegnati negli ultimi giorni in numerose operazioni, coordinate dalla Prefettura, volte a contrastare l’emergenza incendi che ha duramente colpito alcuni comuni della provincia, da ultimi Budoni ed il capoluogo.
Antonio Caria