Continuano a salire le percentuali della raccolta differenziata ad Alghero che anche nel mese di Novembre segna un 72,76%. La media annuale continua a consolidarsi ben oltre il 70 %.
«Un ottimo dato, anche nel mese di Novembre, – spiegano dal comune di Alghero – che attesta quanto siano vincenti le soluzioni apportate, ad esempio nell’agro, con l’eliminazione di diverse batterie di cassonetti a cielo aperto sostituite dal servizio delle isole itineranti. Quelle stesse aree ad oggi, oltre che decorose, risultano anche gradevoli grazie alla riqualificazione fatta in collaborazione con i residenti, i comitati, i consorzi e anche con importanti interventi dell’assessorato dei Lavori pubblici.»
Intanto, è stato presentato il progetto per la manutenzione dell’ Ecocentro di Galboneddu che allo stato attuale, e sino a termine esigenze, è sostituito da quello di Ungias.
«I lavori di manutenzione non potevano più essere procrastinati, in quanto da troppo tempo la struttura ne necessitava. Non ci sottraiamo, anche se questo comporta qualche disagio. Tra l’altro, l’apertura con orario continuato del centro di Ungias ( in questo caso emergenziale) sta riscontrando favore tra l’utenza e potrebbe diventare una consuetudine per il futuro», dichiara l’assessore dell’Ambiente, Andrea Montis.
Arriva inoltre l’ok della Ciclat alla proposta dell’Assessorato: dal 2022 ci saranno importanti modifiche al sistema di raccolta in altre zone dell’agro: tra queste, lo smantellamento dell’isola ecologica di Ungias-Galantè e la sua reinstallazione presso Sa Segada, la rimozione della batteria di Ungias-Galantè con spostamento della stessa all’interno del vicino Ecocentro, la rimozione della batteria di cassonetti di Punta Moro e collocazione dell’isola itinerante al servizio della zona di Punta Moro per tre giornate a settimana, e inoltre, la realizzazione dell’isola ecologica con sistema di accesso elettronico dell’Arenosu.
Antonio Caria