Le aziende agricole potranno essere in prima fila nella lotta contro il rischio idrogeologico. A stabilirlo è una delibera del Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna approvata ieri.
«Si tratta di una piccola rivoluzione – ha dichiarato il presidente, Toni Stangoni -, che permetterà alle aziende agricole di allargare la propria attività e di avere anche un sicuro introito economico in più.»
Potranno essere affidati i lavori rimangono entro i 50 mila euro per un singolo imprenditore agricolo, o 300mila invece se si tratta di un gruppo di aziende che hanno deciso di associarsi secondo le modalità previste dal diritto.
«Diamo corpo e gambe – ha aggiunto Toni Stangoni – ad un progetto che vede le nostre aziende protagoniste e attive in un territorio dove la loro presenza è fondamentale. Sono i custodi del fragile ambiente che deve mantenere sempre intatti i suoi equilibri. Per questo con questi piccoli lavori di manutenzione affidati localmente sarà più semplice per noi e per i consorziati avere sotto controllo la situazione di argini e strutture fondamentali per il funzionamento economico del territorio.»
Il Consiglio d’amministrazione ha anche deliberato per l’assunzione dei 4 operai da impiegare nelle attività di manutenzione ed erogazione dei servizi competenti, soprattutto nella stagione estiva.
«Si tratta di una piccola rivoluzione – ha dichiarato il presidente, Toni Stangoni -, che permetterà alle aziende agricole di allargare la propria attività e di avere anche un sicuro introito economico in più.»
Potranno essere affidati i lavori rimangono entro i 50 mila euro per un singolo imprenditore agricolo, o 300mila invece se si tratta di un gruppo di aziende che hanno deciso di associarsi secondo le modalità previste dal diritto.
«Diamo corpo e gambe – ha aggiunto Toni Stangoni – ad un progetto che vede le nostre aziende protagoniste e attive in un territorio dove la loro presenza è fondamentale. Sono i custodi del fragile ambiente che deve mantenere sempre intatti i suoi equilibri. Per questo con questi piccoli lavori di manutenzione affidati localmente sarà più semplice per noi e per i consorziati avere sotto controllo la situazione di argini e strutture fondamentali per il funzionamento economico del territorio.»
Il Consiglio d’amministrazione ha anche deliberato per l’assunzione dei 4 operai da impiegare nelle attività di manutenzione ed erogazione dei servizi competenti, soprattutto nella stagione estiva.
A.C.