Il Parco comunale di Tuvixeddu, a Cagliari, verrà arricchito da nuove aree. Un percorso suggestivo che, oltre a consentire l’accesso a nuovi spazi verdi, permetterà di ammirare lo splendido panorama della laguna di Santa Gilla, sino ad arrivare ai monti di Capoterra: il nuovo percorso sarà accessibile dall’orario di apertura sino alle ore 15.00 in periodo invernale e sino alle 17.00 in periodo estivo.
Verrà aperto anche il percorso inferiore che collega l’ingresso alla nuova area scavi, che recentemente ha consentito l’accrescimento del patrimonio di tombe fenicio-puniche osservabili nella necropoli.
Il percorso inferiore è inoltre ornato da un sistema di illuminazione minimale a basso impatto che consentirà una fruizione durante tutto l’orario di apertura.
«Il Parco di Tuvixeddu – aggiunge il vice sindaco ed assessore del Verde pubblico, Giorgio Angius – rappresenta un luogo speciale, nel cuore pulsante di Cagliari, in cui vestigia del passato della nostra città si mescolano con il verde. Nei decenni e nei secoli passati l’area del Parco ha vissuto notevoli traversie, che hanno visto utilizzi di varia natura: da abitazioni di fortuna a rifugio bellico, passando per sito estrattivo, con un’incessante attività dei cosiddetti tombaroli che ci ha privato di tanti reperti che avrebbero arricchito il nostro patrimonio storico. In questo delicato equilibrio, da oggi, l’area di Tuvixeddu sarà ancora più verde grazie all’apertura del sentiero che porta alla sommità del colle omonimo, al belvedere panoramico e alla pineta, confinanti con la storica Villa Mulas-Mameli, di proprietà privata. Nel futuro prossimo, grazie al lavoro del Servizio Parchi, contiamo di estendere ulteriormente l’area verde fruibile in cima al colle e di riaprire l’area del cosiddetto canyon.»
Antonio Caria