Domani alle 17.30 in occasione della riunione del consiglio della Municipalità di Pirri, è stato organizzato un incontro dibattito aperto al pubblico per parlare del deposito unico per le scorie nucleari.
Abbiamo invitato a parlare Paola Casula e Marco Sideri, sindaci di Guasila e Ussaramanna, due comuni individuati dalla Sogin come idonei a ospitare il deposito, e due esponenti del comitato no-nucle e promotori del referendum del 2011, Caterina Tani e Bustianu Compostu.
La partecipazione avverrà attraverso la piattaforma Microsoft Teams.
Come consiglieri della Municipalità di Pirri abbiamo ritenuto importante dare il nostro contributo alla lotta contro il deposito unico delle scorie nucleari in Sardegna e al dibattito che ne è scaturito.
Abbiamo infatti portato in Consiglio un documento dove affermiamo che il Popolo Sardo è sovrano e come tale ha il diritto di decidere sulle questioni che riguardano il proprio territorio.
Un popolo che sulla questione nucleare si è già espresso con un referendum nel 2011, manifestando chiaramente la propria contrarietà all’ipotesi di stoccaggio nell’isola.
Oltre all’intento informativo, vorremmo contribuire alla creazione di una rete coesa tra tutti i territori, anche, e soprattutto, tra quelli non individuati come ipotetica sede. Pirri, infatti, non rientra tra i territori scelti dalla Sogin per ospitare il deposito ma riteniamo di fare la nostra parte per far capire che tutta la Sardegna marcia unita per sventare questa ipotesi.
Al termine del dibattito il documento verrà discusso e votato dai consiglieri della Municipalità.