L’esigenza che la fauna selvatica è fuori controllo e richiede un adeguamento della norma per poterne limitare i danni è l’appello lanciato questa mattina a Cagliari da Coldiretti Sardegna e dalla Regione.
All’incontro hanno partecipato tre assessori regionali (Ambiente, Gianni Lampis, Agricoltura, Gabriella Murgia e Industria, Anita Pili), il presidente del Consiglio regionale Michele Pais, il presidente della commissione Attività produttive, Piero Maieli, otto capigruppo regionali, 20 consiglieri regionali e quaranta sindaci di tutta la Sardegna.
«Un ottimo risultato per tutta la Sardegna – ha dichiarato il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu – perché la fauna selvatica è divenuta ormai un problema sociale con cinghiali e altri selvatici che si stanno avvicinando sempre di più anche nei centri abitati e sono causa di tanti incidenti stradali. La politica oggi ha dimostrato di essere vicina e di saper ascoltare il mondo delle campagne e i cittadini.»
«La grande mobilitazione di oggi è la conseguenza di questi numeri, degli almeno 200 milioni di euro di danno all’anno alle produzioni agricole stimate dalla Coldiretti, oltre agli squilibri ambientali che ne conseguono – ha aggiunto il direttore di Coldiretti Sardegna, Luca Saba -. Frutto, tutto questo, di norme inadeguate che stiamo appunto chiedendo di adeguare.»
Antonio Caria