Il comune di Fonni insieme ai responsabili nuoresi e al cantiere dell’Agenzia Forestas, hanno avviato una serie di verifiche su alcuni progetti in corso d’opera.
Il primo riguarda l’area archeologici di Gremanu dove la prossima settimana, come annunciato dalla sindaca Daniela Falconi, riprenderanno gli scavi archeologici.
«Si tratterà – aggiunge la prima cittadina – un lavoro di consolidamento e sistemazione di alcuni crolli e cosa bellissima, un lavoro di scavo in una zona ancora poco indagata. Grazie al supporto dell’Agenzia Forestas si potrà ripulire per bene l’area in modo da agevolare il più possibile il lavoro di archeologi ed esperti. Il finanziamento che abbiamo a disposizione è veramente piccolo, ma non fa nulla. Finalmente il tema della valorizzazione culturale di certi luoghi ha preso la strada giusta grazie anche al lavoro straordinario che si sta facendo in altre zone della Sardegna (tra tutti, penso a Mont’e Prama) e non mancherà sicuramente lo sforzo da parte nostra per proseguire e implementare questi lavori già di per se “storici”.»
Il secondo intervento riguarderà il parco di Donnortei dove, dopo i lavori di pulizia, si procederà alla sistemazione delle aree pic nic e delle staccionate; il terzo interesserà la rete sentieristica.
Il primo riguarda l’area archeologici di Gremanu dove la prossima settimana, come annunciato dalla sindaca Daniela Falconi, riprenderanno gli scavi archeologici.
«Si tratterà – aggiunge la prima cittadina – un lavoro di consolidamento e sistemazione di alcuni crolli e cosa bellissima, un lavoro di scavo in una zona ancora poco indagata. Grazie al supporto dell’Agenzia Forestas si potrà ripulire per bene l’area in modo da agevolare il più possibile il lavoro di archeologi ed esperti. Il finanziamento che abbiamo a disposizione è veramente piccolo, ma non fa nulla. Finalmente il tema della valorizzazione culturale di certi luoghi ha preso la strada giusta grazie anche al lavoro straordinario che si sta facendo in altre zone della Sardegna (tra tutti, penso a Mont’e Prama) e non mancherà sicuramente lo sforzo da parte nostra per proseguire e implementare questi lavori già di per se “storici”.»
Il secondo intervento riguarderà il parco di Donnortei dove, dopo i lavori di pulizia, si procederà alla sistemazione delle aree pic nic e delle staccionate; il terzo interesserà la rete sentieristica.
«Sono finalmente finiti i lavori di tracciamento e mappatura dei circa 100 chilometri di sentieri – ha concluso Daniela Falconi -. I sopralluoghi fatti col Cai nelle scorse settimane (e gli altri che ci saranno) consentiranno di geomappare i sentieri e di dotarli di segnaletica internazionale. I lavori da fare sono ancora tanti, ad esempio sistemare, ripristinare e posizionare dove mancano le aree di sosta e i vecchi ovili. Ma, soprattutto nei prossimi giorni, ci sarà un incontro con i portatori di interesse (maneggi, guide turistiche, associazioni di cicloturismo) per definire al meglio insieme a loro le ippovie, i percorsi in mountain bike e gli eventuali suggerimenti che ognuno di loro vorrà dare.»
Antonio Caria