«I fondi messi a disposizione dal Governo nazionale per la Sardegna (35 milioni di euro) sono destinati a coprire solamente i costi della bonifica (rimozione e smaltimento). Perciò, in qualità di coordinatore della Commissione Ambiente della Conferenza delle Regioni, da alcune settimane ho scritto più volte al Ministero dell’Ambiente chiedendo una ‘chiara linea interpretativa per definire il quadro degli interventi del programma straordinario sull’amianto negli edifici scolastici ed ospedalieri’, senza ricevere finora alcuna risposta.»
Non è tardata ad arrivare la risposta dell’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Lampis, al consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Alessandro Solinas, sul blocco dei fondi per eliminare l’amianto da ospedali e scuole.
«Insieme alle altre Regioni, con l’obiettivo di superare le criticità, da tempo abbiamo manifestato la mancanza di fondi necessari per la ricostruzione degli immobili bonificati, specialmente per quanto riguarda le strutture pubbliche – ha aggiunto Gianni Lampis -. È inutile procedere agli interventi di bonifica senza sapere se sarà possibile inserire tra le spese ammissibili e rendicontabili anche quelle per le attività di ricostruzione e ripristino degli immobili. La tematica delle bonifiche ambientali rappresenta una priorità per la Giunta regionale che intende assicurare la salute ed il benessere dei cittadini, perciò confidiamo in una risposta positiva del Ministero.»
«Apprezzo la sua sensibilità sul tema – ha concluso l’assessore Gianni Lampis – però il consigliere Solinas potrebbe impiegarla con maggiore risultato se sollecitasse una celere risposta del ministro Costa, rappresentante cinquestelle nel Governo.»
Non è tardata ad arrivare la risposta dell’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Lampis, al consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Alessandro Solinas, sul blocco dei fondi per eliminare l’amianto da ospedali e scuole.
«Insieme alle altre Regioni, con l’obiettivo di superare le criticità, da tempo abbiamo manifestato la mancanza di fondi necessari per la ricostruzione degli immobili bonificati, specialmente per quanto riguarda le strutture pubbliche – ha aggiunto Gianni Lampis -. È inutile procedere agli interventi di bonifica senza sapere se sarà possibile inserire tra le spese ammissibili e rendicontabili anche quelle per le attività di ricostruzione e ripristino degli immobili. La tematica delle bonifiche ambientali rappresenta una priorità per la Giunta regionale che intende assicurare la salute ed il benessere dei cittadini, perciò confidiamo in una risposta positiva del Ministero.»
«Apprezzo la sua sensibilità sul tema – ha concluso l’assessore Gianni Lampis – però il consigliere Solinas potrebbe impiegarla con maggiore risultato se sollecitasse una celere risposta del ministro Costa, rappresentante cinquestelle nel Governo.»
A.C.