«Il pontile di Ispuligedenìe è agibile e perfettamente funzionale al varo del numero chiuso, ovvero alla razionalizzazione degli approdi e al contingentamento delle presenze in spiaggia. Il numero chiuso funziona e rappresenta, già dal 2016, una misura necessaria per la tutela degli habitat costieri e di chi vuole viverne l’esclusiva bellezza. Da allora, nelle spiagge libere della Sardegna (Birìala, Goloritzè, Gabbiani, Budelli, La Pelosa, Tuerredda, tra le altre, per citarne alcune), invale questa buona pratica, finora affidata alla sensibilità degli amministratori locali, ma che deve diventare strutturale nelle politiche ambientali e turistiche della nostra Regione, tanto da assumerne la cifra riconoscibile, nel necessario, assoluto riguardo per le prerogative dei comuni che ne hanno competenza, delle comunità coinvolte e di tutti i portatori d’interesse. Come è accaduto sinora. Per questo anche per questo, propongo di iniziare a ragionare seriamente sul numero chiuso a Cala Luna.»
Lo scrive, su Facebook, il consigliere regionale del Partito democratico, Salvatore Corrias.
Antonio Caria