Il consorzio Costa Smeralda ha inaugurato oggi, alla presenza del delegato all’Ambiente del comune di Arzachena Michele Occhioni e del direttore generale del Consorzio Massimo Marcialis, la prima isola ecologica a scomparsa, situata nell’area bivio Romazzino-Capriccioli in sostituzione di quella esistente a vista. Il centro di raccolta, così come tutte le opere realizzate dal Consorzio, è a disposizione di tutti i consorziati nonché dei turisti e degli ospiti della Costa Smeralda. La nuova infrastruttura è costituita da una piattaforma idraulica (SUBtainer) dotata di un pantografo di sollevamento per facilitare lo svuotamento dei contenitori dal design moderno e personalizzabile per ogni raccolta differenziata, integrati di un sistema di controllo del livello di riempimento e serratura anti-vandalismo.
La realizzazione dell’isola ecologica a scomparsa rientra tra gli impegni e progetti previsti dal rinnovo avvenuto nel 2018 della convenzione stipulata tra il consorzio Costa Smeralda ed il comune di Arzachena con la quale il Consorzio si fa carico della manutenzione ordinaria e straordinaria di alcune aree, opere di urbanizzazione primaria pubbliche o di uso pubblico, aree destinate a strade, verde pubblico, verde attrezzato o parcheggio all’interno del comprensorio della Costa Smeralda. La convenzione prevede che entro i prossimi dieci anni, tutte le isole ecologiche delle aree in gestione, saranno interrate.
Con questo progetto di infrastruttura urbana, il consorzio Costa Smeralda continua a dimostrare il suo impegno nella salvaguardia del paesaggio e nel miglioramento delle performance ambientali, allo scopo di rendere il territorio più sostenibile e ampliare l’offerta di servizi a disposizione di ospiti e consorziati.
«L’inaugurazione del nuovo centro di raccolta è frutto dell’importante collaborazione tra il Consorzio ed il comune di Arzachena a garanzia di una maggiore efficacia dei servizi all’interno del comprensorio della Costa Smeralda – commenta Massimo Marcialis, direttore generale del consorzio Costa Smeralda. – Il Consorzio possiede l’esperienza, i mezzi e il personale necessario per la manutenzione e la realizzazione di servizi ed infrastrutture che, insieme al miglioramento delle performance ambientali e alla salvaguardia del territorio, sono attività per noi di primaria importanza per elevare gli standard qualitativi della nostra destinazione ed erogare servizi efficienti e di qualità superiore a consorziati e turisti.»
«Un’operazione importante che sancisce l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato per ottenere risultati a favore della comunità e a tutela del decoro e dell’ambiente – afferma Michele Occhioni, delegato dell’Ambiente del comune di Arzachena -. L’isola ecologica interrata, la prima realizzata nel nostro territorio, sarà un test per capire la reale funzionalità ed efficacia dell’infrastruttura in quelle zone dove non è possibile intervenire con il servizio comunale del ritiro porta a porta. Per l’Amministrazione comunale resta fondamentale continuare ad investire nella sensibilizzazione dei cittadini al rispetto delle regole del conferimento e all’ampliamento del ritiro dei rifiuti a domicilio anche in Costa Smeralda, così da assicurare un maggiore monitoraggio del territorio, delle utenze presenti e l’incremento delle percentuali di riciclo complessive.»