Il Nucleo di Polizia Ambientale di Arzachena, coordinato dal comandante della Polizia Municipale, Giacomo Cossu, ha reso noto il bilancio 2020 delle attività portate avanti nel territorio.
Sono stati 326 i verbali per circa 70mila euro di sanzioni nel 2020 a carico di utenti che non hanno rispettato correttamente le regole sul conferimento dei rifiuti. Di questi 36 derivano dall’abbandono di rifiuti ingombranti, 42 per utilizzo e abbandono di sacchi neri voluminosi con contenuto non differenziato, e 248 per abbandono di rifiuti vari sul suolo.
La maggior parte delle difficoltà vengono riscontrate nelle isole ecologiche stradali, mentre il ritiro “porta a porta” continua a garantire ottimi risultati.
«Il 95% delle isole ecologiche sparse nell’agro è monitorato dal sistema di videosorveglianza. Gli agenti, dietro segnalazione dell’ufficio Ambiente o, direttamente, dei cittadini, verificano i filmati per identificare i responsabili e la tipologia di violazione – ha dichiarato l’assessore alla Polizia municipale, Salvatore Mendula -. L’efficacia nella gestione del servizio passa anche attraverso una fitta rete di controlli. Un lavoro complesso di indagine che, già nei primi 40 giorni del 2021, ha portato i nostri agenti a individuare 79 violazioni per un totale di 15 mila 350 euro di sanzioni. Dopo tanti anni dall’introduzione della raccolta differenziata ad Arzachena, oggi è impossibile sostenere di non conoscere le poche regole necessarie al rispetto dell’ambiente. Il Comune, comunque, è anche impegnato sul fronte opposto, accertandosi costantemente dell’efficacia nella gestione del servizio.»