«Le discariche dismesse di rifiuti solidi urbani costituiscono potenziali sorgenti di contaminazione dell’ambiente. Perciò, considerando le priorità indicate nel ‘Piano regionale di bonifica dei siti inquinati’, le richieste e i programmi di spesa delle precedenti annualità, sono stati individuati i siti che necessitano di un finanziamento per un avanzamento o per la conclusione degli interventi già avviati.»
Lo ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Gianni Lampis, dopo l’approvazione della delibera che approva il programma di utilizzo di 2 milioni di euro per interventi nei siti contaminati.
Nel ‘Piano regionale’ sono censite 404 discariche monocomunali (59 ad alta priorità e 134 media): 15 nel territorio della Città metropolitana di Cagliari; 91 della provincia di Sassari; 105 della provincia del Sud Sardegna; 106 della provincia di Nuoro; 87 della provincia di Oristano. Finora sono stati finanziati gli interventi di redazione dei piani di caratterizzazione e interventi di messa in sicurezza di emergenza per le discariche con evidenti problemi di rifiuti depositati superficialmente (rottami, inerti, batterie auto e altri similari); le indagini di caratterizzazione e le analisi di rischio; la bonifica e la messa in sicurezza permanente delle discariche individuate come prioritarie.
I 2 milioni di euro sono stati così ripartiti: Parco naturale regionale Molentargius – Saline (area ex centro di tiro al volo al Poetto di Quartu Sant’Elena) 440mila euro; comune di Villanova Monteleone (discarica Su Bullone) 205mila; Sadali (discarica Prada, Su Nuargi) 147mila; Mamoiada (discarica S’Aspiddargiu) 133mila; Ilbono (discarica Cuccuru Arrubiu) 120mila; Oristano (area “ex Isola ”) 120mila; Osilo (discarica Babbu Eternu) 45mila; Buggerru (discarica Miniera Malfidano) 45mila; Barrali (discarica Zurru Mastuanni Sa Spinarba) 45mila; Tempio Pausania (discarica Budasa Sagana) 45mila; Cuglieri (discarica Uraccheris) 45mila; Isili (discarica Pardu) 45mila; Simala (discarica Luas) 45mila; Selegas (discarica Canali stadi) 45mila; Donori (discarica Corrali) 45mila; Serri (discarica Genniau, Coa de Prama) 45mila; Orroli (discarica Meson e’ Sarra, Coa Putzu) 45mila; Genoni (discarica Nuraghe Dom’e Biriu, Codinagroni) 45mila; Samatzai (discarica Domos de is Abis, Su Nuraghe) 45mila; Gonnosnò (discarica Corte Baccas) 45mila; Orroli (discarica Perda de Miniera, Genna Xeas) 45mila; San Nicolò Gerrei (discarica Costa Sa Tiria, Spinniau) 45mila; Settimo San Pietro (discarica Su Staini, Su Pardu) 45mila; Giba (discarica Cambeddas) 40mila; Laconi (discarica Genna Su Porcu) 30mila.