Si è svolta oggi ad Oristano, una cerimonia in ricordo delle vittime dell’amianto. Un evento significativo, voluto dall’Associazione Ex-esposti, che si è tenuto nel giardino dell’istituto scolastico Mossa dove è stato piantato un albero di ulivo.
«Vogliamo sensibilizzare i giovani ai temi ambientali legati all’amianto – ha detto Giampaolo Lilliu, presidente dell’associazione – per evitare che in futuro possano essere commessi gli stessi errori che negli anni 70 hanno consentito, per ignoranza e necessità, una strage silenziosa in cambio di un pugno di buste paga.»
«Stiamo lavorando – ha aggiunto l’assessore all’Ambiente, Gianfranco Licheri – per avviare una dismissione sicura dell’amianto per evitare nuove esposizioni e abbiamo almeno 4 obbiettivi da intensificare: la messa in sicurezza dei siti contaminati, un piano di prevenzione, la sorveglianza sanitaria e la sensibilizzazione ai temi ambientali delle giovani generazioni. L’albero piantato sarà il simbolo, da oggi in poi, della tenacia con cui dovremo difendere questi principi.»
«Vogliamo sensibilizzare i giovani ai temi ambientali legati all’amianto – ha detto Giampaolo Lilliu, presidente dell’associazione – per evitare che in futuro possano essere commessi gli stessi errori che negli anni 70 hanno consentito, per ignoranza e necessità, una strage silenziosa in cambio di un pugno di buste paga.»
«Stiamo lavorando – ha aggiunto l’assessore all’Ambiente, Gianfranco Licheri – per avviare una dismissione sicura dell’amianto per evitare nuove esposizioni e abbiamo almeno 4 obbiettivi da intensificare: la messa in sicurezza dei siti contaminati, un piano di prevenzione, la sorveglianza sanitaria e la sensibilizzazione ai temi ambientali delle giovani generazioni. L’albero piantato sarà il simbolo, da oggi in poi, della tenacia con cui dovremo difendere questi principi.»
Antonio Caria