Una città più green, smart e sostenibile è l’obiettivo del progetto presentato dalla città di Cagliari a Smart City World Expo che si è svolto, nei giorni scorsi, a Barcellona.
Attraverso l’utilizzo di “pali intelligenti” dotati di sensori, già in via di installazione sul territorio urbano, verranno raccolti una serie di dati utili per la mobilità sostenibile, per la realizzazione di una città sicura e interconnessa, per l’erogazione di servizi di prossimità, per il controllo dei flussi turistici, per la rilevazione della qualità dell’aria e la presenza di agenti inquinanti e per il monitoraggio del microclima. Grazie ai sensori sarà infatti possibile studiare fenomeni quali le isole di calore, che hanno impatti estremamente significativi sulla salute, sul comfort urbano e in generale sulla qualità della vita. Il sistema sarà anche strumento per aumentare le aree coperte dalla connessione wi-fi e verranno inoltre installate telecamere di videosorveglianza per garantire una maggiore sicurezza per i cittadini. Cabina di regia sarà una “control room”, vero database e piattaforma di intervento a supporto della strategia degli interventi sulla città.
«Il progetto che abbiamo presentato in questo giorni – ha affermato l’assessore dell’Innovazione tecnologica, Alessandro Guarracino – rispecchia la volontà dell’amministrazione di utilizzare tecnologie e sistemi innovativi per risolvere tematiche fondamentali relative all’ambiente, alla sicurezza urbana, alla fruibilità della città, anche in un’ottica di turismo. I dati ricavati dal monitoraggio attuato dal sistema sono uno strumento strategico per realizzare una governance consapevole. Questi strumenti daranno anche la possibilità di fornire informazioni ai cittadini attraverso interfacce intuitive direttamente fruibili.»
Sarà importante anche il contributo dell’Università di Cagliari, che da anni collabora con il Comune nell’ambito di un Accordo quadro, con l’obiettivo, tra gli altri, di produrre innovazione sociale anche attraverso la sperimentazione e l’impiego della nuove tecnologie.
Il progetto è in via di implementazione e si prevede di terminare l’installazione dei pali ed il cablaggio nel marzo dell’anno prossimo.
Antonio Caria