Rispettare e prendersi cura dell’ambiente, creando un legame con la natura che porti a una crescita personale e a una coscienza civica ed ecologica. Sono gli obiettivi di un progetto che ha coinvolto gli alunni della scuola media dell’Istituto comprensivo di Sennori, concluso oggi con la piantumazione, da parte dei ragazzi, di quaranta alberi di gelso.
Le nuove piante sono state messe a dimora individuata dall’Amministrazione comunale lungo la strada provinciale 72, teatro ogni anno dei cortei religiosi per le festività di San Giovanni e quindi un luogo simbolico molto importante per la comunità sennorese.
Il progetto, nato dall’incontro e dall’intuizione del docente Sergio Bartoli e della counselor in comunicazione e nature life coach, Daniela Dore, con la collaborazione dell’Amministrazione comunale e la sponsorizzazione della ditta di igiene ambientale Gesenu, si è sviluppato in quattro fasi. Le prime tre sono state realizzate con i ragazzi negli spazi dell’Istituto comprensivo, dove gli studenti sono stati avviati alle pratiche esperienziali per arrivare a una consapevolezza di sé e del rapporto con la natura. Tutto culminato nell’appuntamento di stamattina, con la messa a dimora dei giovani gelsi, uno ogni tre ragazzi.
Ciascun alunno ha deposto della terra per riempire gli scavi in cui sono stati adagiati gli alberi e ricoprire così, con cura, le radici. Ogni ragazzo è stato invitato a esprimere un pensiero rivolto all’albero di cui è chiamato a prendersi amorevolmente cura come amico-custode.
«La ricchezza di questo progetto consiste nelle ricadute positive che avrà sui ragazzi dell’Istituto comprensivo, sul territorio e su tutta la comunità sennorese. Piantare un albero è un gesto antico di gratitudine e amore verso il pianeta e verso noi stessi, un gesto di speranza per chi verrà domani», commenta il sindaco, Nicola Sassu.
«Piantare alberi ha tanti vantaggi e benefici che noi tutti conosciamo, sono un bene per la natura e giovano alla nostra esistenza, è doveroso da parte di tutti i comuni intraprendere questo genere di progetti», dichiara l’assessora dell’Ambiente, Pina Pazzola.
«Il nostro compito è ricordare ai ragazzi che esiste una connessione profonda tra il nostro mondo e quello della natura – sostiene l’assessora alla Pubblica istruzione, Leonarda Casu -. Noi abbiamo bisogno della Natura per esistere. Saremo sempre in debito con essa.»