“Non possiamo permettere che qualche maleducato renda non fruibile il “Parco montano Prunas” a causa del bestiame che, prepotentemente, continua a introdurre al suo interno. Come non possiamo tollerare che l’ignoranza di pochi deturpi l’ambiente. Tutti insieme dobbiamo far vergognare quei pochi che non rispettano e distruggono la cosa pubblica.”
Con questo messaggio, il sindaco di Silanus Gian Pietro Arca annuncia il pugno duro dell’Amministrazione comunale, sottolineando: “E’ stata inviata una lettera di diffida a chi continua a far pascolare il proprio bestiame all’interno del “Parco montano Prunas”, avvisando che qualora la situazione dovesse persistere le Forze dell’Ordine, che sono state già allertate, procederanno nei termini di legge”.
“Inoltre – prosegue il primo cittadino -. stiamo acquistando delle moderne telecamere che verranno poi consegnate ai carabinieri della locale stazione, i quali, come con gli stessi concordato, provvederanno ad istallarle dell’agro del paese ed al suo interno per cercare di combattere il triste fenomeno dell’abbandono dei rifiuti e punire severamente gli zozzoni.”
Il Comune ha anche aggiudicato l’appalto per la realizzazione della recinzione dell’area montana “Su Lacheddu”, e a breve prenderà servizio il nuovo agente di Polizia locale che, in primis, si occuperà di far rispettare le norme del Codice della strada.
Antonio Caria