«Non sarà assoggettato a Valutazione di impatto ambientale l’intervento sulla Statale 129, nel tratto in cui persero la vita i fratelli Pintor il giorno di Natale del 2017. Lo ha deciso ieri la Giunta regionale su proposta dell’assessore dell’Ambiente Gianni Lampis. Questo significa che il progetto non dovrà essere sottoposto a un’istruttoria ulteriore che avrebbe rallentato ancora i lavori da parte di Anas.»
Lo ha detto Pierluigi Saiu, consigliere regionale della Lega e presidente della commissione Autonomia e Riforme, dopo l’approvazione della delibera da parte della Giunta regionale.
«Si tratta di una svolta importante, dopo anni di attesa. Nel luglio 2020, infatti, Anas ha presentato istanza di assoggettabilità a V.I.A. Istanza poi regolarizzata a settembre. Dopo aver acquisito i pareri del Corpo Forestale, del Servizio Tutela del Paesaggio, della Sopraintendenza archeologica e del Genio Civile – ha aggiunto Pierluigi Saiu – gli uffici della Regione hanno ritenuto che non fosse necessaria sottoporre il progetto all’ulteriore procedura di VIA. La decisione assunta ieri consente ad Anas di accelerare con l’apertura del cantiere. L’approvazione della delibera da parte della Giunta è un passo fondamentale: la Regione ha fatto la sua parte, adesso non bisogna perdere altro tempo – ha concluso Pierluigi Saiu -. Il miglioramento della sicurezza di quel tratto stradale è fondamentale.»