San Sperate ospiterà da giovedì 25 a domenica 28 maggio la sesta edizione di “Sant’Arte”, il Festival di arti visive e performative nato da un’idea dell’artista Pinuccio Sciola e realizzata dalla Fondazione che porta il suo nome, con la direzione artistica di Maria Sciola e la direzione organizzativa di Elisabetta Villani
Il Festival – che quest’anno si snoderà tra Cagliari, San Sperate e l’aeroporto di Cagliari-Elmas – è organizzato e promosso dalla Fondazione Pinuccio Sciola con il supporto della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna, del comune di San Sperate e di numerosi partner.
«Il Festival è diventato un appuntamento fisso nel palinsesto culturale della Sardegna grazie soprattutto alla entusiastica partecipazione del pubblico ogni anno sempre più numeroso – dice Chiara Sciola, presidente della Fondazione -. La Fondazione continua a perseguire la valorizzazione e la massima diffusione dell’artista e dell’intera Sardegna attraverso un’intensa attività di divulgazione in contesti nazionali e internazionali, ed è costantemente attiva nel consolidare e ampliare collaborazioni e interlocuzioni con le più importanti realtà culturali. Pinuccio Sciola ha dedicato la sua esistenza a veicolare con la sua arte un messaggio di profondo rispetto per la natura, tematica quanto mai attuale e che costituirà l’essenza di questa sesta edizione del Festival.»
La sesta edizione del Festival Sant’Arte ha come titolo “Nuova Natura”.
Antonio Caria